SEGA ha intenzione di pubblicare, nel corso dell’anno fiscale 2023-2024, almeno 12 videogiochi non indirizzati a un pubblico casalingo. La conferma giunge dall’ultimo resoconto finanziario dell’azienda, resoconto da cui è anche emerso come l’azienda giapponese abbia concluso in maniera più che ottimale l’ultimo anno fiscale.
L’aver portato Persona 5 Royal su più piattaforme ha giovato a SEGA, con lo JRPG Atlus che si è rivelato essere uno dei videogiochi più remunerativi per l’azienda, con oltre 1.7 milioni di copie vendute. Prestazioni eccellenti anche per Sonic Frontiers, con 3,2 milioni di copie vendute, nonostante l’accoglienza tiepida da parte della critica.
SEGA intende però fare meglio nel 2023 e, dal marzo 2023 al marzo 2024, l’obiettivo sarà quello di puntare molto sul mercato multipiattaforma. Nel corso dei prossimi 12 mesi vedremo il lancio di titoli molto attesi dal pubblico quali il nuovo spin-off di Like a Dragon Gaiden e un n uovo videogioco sul porcospino blu, Sonic Origins Plus. L’azienda si aspetta di vendere, in totale, almeno 12 milioni di copie.
Tra i 12 titoli troveremo anche Remastered e riedizioni varie, come ad esempio la remastered di Samba de Amigo, il pack Sonic Origins Plus e la Etrian Odyssey Origins Collection. Da questo mercato, SEGA si aspetta di vendere almeno 5 milioni di copie combinate. L’azienda continuerà inoltre a fornire supporto ai propri Tripla A, quali Persona 5 Royal e Football Manager 2022. Nel resoconto, SEGA ha menzionato anche la recente acquisizione di Rovio, uno studio finlandese che si occuperà di sviluppare titoli mobile.
Fonte: Gamerant