Shigeru Miyamoto parla di Super Nintendo World tra diversificazione e futuro

shigeru miyamoto

Nonostante abbia da poco spento la bellezza di ben settanta candeline, quella di Shigeru Miyamoto continua ad essere una vita decisamente ricca di impegni. Nell’ultimo periodo Miyamoto da una parte si è infatti preso il compito di rappresentare Nintendo con il suo solito carisma, mentre dall’altra si sta occupando di promuovere l’ormai imminente film di Super Mario Bros insieme ad altri progetti. Inoltre la scorsa settimana ha personalmente tagliato il nastro rosso di Super Nintendo World, seconda espansione del parco a tema della grande N con sede presso gli Universal Studios di Hollywood. Tra un impegno e l’altro c’è stato spazio anche per un’interessante intervista in cui tra le varie cose si è parlato proprio di questo nuovo parco a tema lanciando anche un fugace sguardo al futuro.

Intervistato da IGN Shigeru Miyamoto ha iniziato spiegando che secondo lui uno dei grandi punti di forza di Nintendo è il grande numero di personaggi in loro possesso. Questi personaggi permettono infatti all’azienda di oltrepassare i confini del medium videoludico e di esplorare nuovi nuovi territori.

É qualcosa di cui ho discusso per oltre dieci anni con Satoru Iwata. Nintendo ha moltissimi personaggi tutti diversi e interessanti. Penso che a volte Nintendo venga coinvolta con altre società nel campo dei videogiochi, ma bisogna pensare che il nostro punto di forza è un altro. Il nostro punto di forza sono i personaggi e il modo in cui questi si utilizzano in altri tipi di media oltre ai semplici giochi. Cercare di sfruttare tutti questi personaggi senza limitarsi ai giochi è qualcosa su cui ora vogliamo concentrarci. Stiamo cercando i migliori media in cui farli prosperare. Se c’è un’opportunità di business, ci piacerebbe esplorarla“.

Parlando invece della recente apertura del Super Nintendo World, Miyamoto ha raccontato di essere da molto tempo interessato ai parchi a tema. Nel corso della chiacchierata si ricorda di come già il defunto Hiroshi Yamauchi in passato propose la realizzazione di una Nintendo Land a Kyoto. Miyamoto spiega però che dopo una visita a Disney World per diverso tempo dubitò che la compagnia nipponica fosse in grado di replicare questa determinata tipologia di creazioni.

L’attività di creazione e gestione di un parco a tema è profondamente diversa da quello che fa Nintendo. Noi creiamo videogiochi, non parchi a tema. Ho sin da subito pensato che sarebbe stato difficile. Dubitavo che Nintendo sarebbe stata in grado di gestire un’attività di parchi a tema. É a questo punto però che abbiamo avuto una conversazione con la Universal e le cose sono cambiate. Ci è venuta l’idea che avrebbero potuto aiutarci nella realizzazione di questo progetto. Sono davvero contento che siamo riusciti a dar vita a questa partnership collaborativa“.

Ed è così dunque che Super Nintendo World ha pian piano preso forma. Nella nuova sede situata presso gli Universal Studios di Hollywood i visitatori si ritroveranno trasportati nel mondo di Super Mario. Indossato l’iconico cappello del personaggio l’attrazione che catturerà maggiormente l’attenzione è la corsa nel circuito di Mario Kart. L’attrazione fulcro del parco mescola oggetti di scena fisici con la tecnologia della realtà aumentata, dando così vita ad un’esperienza indimenticabile.

Parlando di quello che ci si potrebbe aspettare in futuro le novità non sono poche. Per il 2024 Nintendo ha già in cantiere una prima espansione interamente a tema Donkey Kong per il parco con sede ad Osaka. Inoltre Super Nintendo World ha già in lista due nuove location in cui fare il suo debutto: Orlando e Singapore. Salvo eventuali problemi, questi due nuovi distaccamenti del parco dovrebbero vedere la luce verso la metà del 2025. Infine Shigeru Miyamoto conclude spiegando che per il futuro del parco grande attenzione verrà riposta nelle nuove tecnologie, dando così spazio ai brillanti talenti del proprio team.

Per quanto riguarda il parco a tema, ci sono ancora Orlando e Singapore, e stiamo ancora lavorando per il cinema. Ci sono ancora molti progetti a cui lavorare. Durante questo percorso, se trovo qualcosa di interessante, mi piacerebbe prenderne parte. Questo soprattutto se si parla di nuove tecnologie. Mi piacerebbe vedere il potenziale dei nostri talenti“.

Fonte: IGN