Bloober Team è forse l’underdog di questo 2024. Contro ogni aspettativa, il team autore di The Medium è riuscito a sorprendere pubblico e critica con Silent Hill 2 Remake, gioco che si è rivelato essere ben più di quello che i giocatori, dopo aver visto il primo trailer gameplay, definivano una versione cheap di Resident Evil 2 Remake, senza contare poi le critiche sul cambio di design dei personaggi. Le recensioni e le esperienze di gioco dei giocatori hanno spazzato via questi dubbi, e Bloober Team stessa si sente rassicurata da ciò, felice di aver fatto un prodotto di qualità e consapevole che ora può finalmente tirare un piccolo sospiro di sollievo.
Silent Hill 2: Mateusz Lenart ammette che il progetto è stato molto difficile
Mateusz Lenart, Creative Director dello studio, ha voluto esprimere il suo entusiasmo su X, ringraziando le recensioni per gli ottimi voti, Konami per aver dato fiducia al team polacco e la stessa Bloober Team, di cui è orgoglioso membro, per aver lavorato al meglio e gestito questa ‘patata bollente’. Silent Hill 2 è, dopotutto, uno dei titoli più importanti della storia, nonché uno dei massimi esponenti dell’horror psicologico. Di conseguenza, sbagliare questo progetto sarebbe potuto essere molto facile e le conseguenze potenzialmente disastrose.
Bloober Team si è però dimostrata capace di gestire questa pressione, mostrando nel corso del tempo un gioco che migliorava a vista d’occhio. Che questo apra le porte ad altri progetti di Silent Hill curati dallo studio? Chissà. Nei commenti possiamo sicuramente trovare più di un apprezzamento da parte dei giocatori, segno che la fiducia verso il team è ora aumentata. Non una cosa scontata, dopo The Medium.
“Abbiamo finalmente avuto un buon numero di recensioni riguardo il nostro Silent Hill 2 Remake. Sono profondamente grato per questo viaggio. Creare questo progetto è stato sicuramente la sfida più grande dell amia carriera da sviluppatore. Congratulazioni a tutta Bloober Team. Grazie Konami per aver creduto in noi e per il vostro supporto”, ha affermato Mateusz Lenart, aggiungendo nei commenti che lo sviluppo di questo gioco è stato molto intenso.
Fonte: Mateusz Lenart