ElAnalistaDeBits ha analizzato le differenze tra le due modalità grafiche di Silent Hill 2 Remake, il sorprendente videogioco sviluppato da Bloober Team e che ha saputo conquistare la critica ottenendo un ottimo Metascore. Su PlayStation 5, il videogioco offre due modalità grafiche: una modalità Qualità con risoluzione dinamica 1440p/30fps e una modalità Prestazioni che invece sacrifica risoluzione e qualità grafica per favorire i 60fps, con una risoluzione 1080p dinamica.
Silent Hill 2 Remake: la modalità Prestazioni presenta tante rinunce in favore dei 60fps
Le due modalità presentano differenze piuttosto marcate tra loro. In particolare, la modalità Prestazioni sembra essere piuttosto penalizzata per quel che riguarda l’illuminazione (luci, ombre e illuminazione globale). Particolarmente grossa è la differenza che possiamo vedere al minuto 0:43, con le finestre che sostanzialmente smettono di far passare la luce, rendendo l’intera stanza più buia, cupa e piatta.
Da segnalare anche la riduzione della quantità di nebbia nella modalità Prestazioni. Silent Hill 2 Remake fa uso di nebbia volumetrica che sa essere piuttosto pesante, dunque è stato necessario ridurla per puntare a raggiungere i 60fps. Nemmeno questo lavoro sembra però essere bastato a Bloober Team. Silent Hill 2 Remake fatica infatti a mantenere i 60fps nella modalità Prestazioni e nei momenti di stress la risoluzione scende sotto il 1080p.
Fonte: ElAnalistaDeBits