Silent Hill 2 Remake: non affidatevi ai ricordi. I nemici sono stati tutti riposizionati

Silent Hill 2 Remake offrirà, ovviamente, un corposo aggiornamento grafico e l’introduzione di una telecamera in terza persona alle spalle del protagonista che porta con sé anche una lunga serie di cambiamenti alle meccaniche di gioco, e questo lo sapevamo già dai primi trailer gameplay. Bloober Team, il team di sviluppo di The Medium a cui è stato affidato questo importante remake, ha apportato anche altri cambiamenti, cambiamenti che renderanno l’esperienza di gioco fresca anche per i veterani del secondo capitolo.

Silent Hill 2 Remake dimostra la volontà di Konami nel rinnovare la serie, per Okamoto

konami bloober team silent hill 2 remake maria

Lo svela Motoi Okamoto, Lead Producer della serie, nell’ultimo numero della rivista PLAY. Discutendo di questo atteso remake, Okamoto ha affermato che non ci saranno aggiornamenti significativi per quel che riguarda le creature in sé, con queste che resteranno dunque abbastanza fedeli all’originale. A cambiare sarà invece il posizionamento dei nemici all’interno dell’area di gioco. Non basterà più affidarsi ai ricordi, quindi, perché non troverete più quello specifico nemico dietro quello specifico angolo.

“Per quanto riguarda le creature, abbiamo apportato alcuni piccoli aggiornamenti. Abbiamo anche riposizionato e rimappato tutti i nemici da dove erano posizionati nell’originale, così che tutti possano avere un’esperienza nuova”, ha spiegato il Lead Producer. L’intenzione di Bloober Team è quella di voler offrire un’esperienza interamente inedita anche a chi conosce il gioco a menadito, almeno dal punto di vista ludico.

Akira Yamaoka, leggenda del franchise nonché suo storico compositore, ha spiegato che tutte le tracce saranno ricomposte da zero. Non è chiaro quanto si rivelino fedeli o meno all’originale, ma il compositore ha chiarito che saranno presenti 9 ore di tracce musicali in totale. L’impegno di Konami verso questo progetto appare evidente, dunque. Un impegno, spiega Okamoto, che nasce dalla volontà di dimostrare che l’azienda giapponese sa ancora fare un grande Silent Hill.

“Siamo totalmente consapevoli del fatto che Silent Hill 2 occupi un posto speciale nel cuore di così tante persone come un gioco memorabile e un vero capolavoro”, spiega Okamoto. “Quindi, presentando il remake di questo gioco come il nostro primo titolo importante, volevamo dimostrare a tutti i giocatori, tutti i fan, che Konami è seria riguardo il rinnovare la serie, e che siamo capaci di offrire un gioco di Silent Hill di alto livello”, conclude il producer.

Fonte: mp1st