Una nuova tecnologia sviluppata presso la Carnegie Mellon University permette di trasformare il proprio avambraccio in un touchpad. Chiamato SkinTrack, il sistema agisce sulla pelle dell’utilizzatore. Non è la prima volta che i ricercatori si impegnano a rendere “schermo” una parte del corpo, ma come spiega Yang Zhang – studente al primo anno di dottorato – la nuova tecnologia utilizza un piccolo anello o un orologio che propaga un segnale a bassa energia e alta frequenza attraverso la pelle. Dichiara pertanto: “La cosa grandiosa di SkinTrack è che non è invadente, visto che orologi e anelli sono accessori indossati dalla gente quotidianamente.”
Chris Harrison, professore assistente presso HCII (la divisione che si è occupata del suo sviluppo) avrebbe inoltre aggiunto: “La tecnologia permette di spostare le interazioni dallo schermo all’avambraccio, fornendo così un’interfaccia molto più grande.”
E questo è sicuramente un aspetto importante di SkinTrack, dal momento la dimensione dell’interfaccia è un problema di molti indossabili. Come detto precedentemente, grazie a un anello che produce segnali elettrici ad alta frequenza, quando il dito tocca la pelle questi si propagano attraverso la superficie della avambraccio. Degli elettrodi all’interno dell’indossabile individuano quindi la fonte delle onde elettromagnetiche create quando gli utenti toccano il proprio braccio: il sistema è molto preciso, può essere utilizzato come controller di gioco, per ingrandire e rimpicciolire mappe su schermo e addirittura per disegnare. Inoltre, grazie a un’applicazione per il tastierino numerico, gli utenti possono utilizzare il dorso della mano come tastiera.
La tecnologia è promettente, ma ancora ci sono delle limitazioni: per esempio, i segnali tendono a perdersi mentre il dispositivo viene indossato per lunghi periodi, a causa di diversi fattori come il sudore e il fatto che il corpo sia in costante movimento.
FONTE: ZDNet