Skull and Bones: playtester non ancora convinti. Ubisoft lavora alle patch

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Dopo il recente ennesimo rinvio della data di lancio, Skull and Bones deve affrontare adesso un altro problema: il malcontento che dilaga tra i playtester.

Si sta svolgendo in questi giorni un altro importante playtest aperto ai giocatori di Skull and Bones, chiamati ancora una volta e solcare i mari del problematico titolo Ubisoft che da ormai 8 anni affolla i titoli delle news, coni aggiornamenti spesso poco promettenti. La notizia condivisa da Insider Gaming è anche stavolta ambasciatrice di cattive nuove, dato che riporta il malcontento condiviso dai playtester.

Le molte persone che hanno attualmente accesso al titolo, interrogate dalla testata giornalistica, si dicono infatti assolutamente infelici dello stato delle ultime versioni provate e testimoniano di bug molto importanti, definiti “game breaking”. A causa delle varie problematiche, reiterate di patch in patch, non sono poi pochi i giocatori che hanno semplicemente deciso d’ignorare il proprio invito al playtest, aggravando così la situazione per il titolo.

Infine, una persona che ha avuto l’occasione di provare con mano il playtest insieme ad alcuni sviluppatori, ha affermato che in risposta alle critiche per la mancanza di combattimenti sulla terra ferma, gli impiegati hanno risposto come “lo sviluppo fosse in fase troppo avanzata per modifiche strutturali al gioco“.

Ricordiamo che dopo il recente rinvio a fine 2023, inizio 2024, Sony ha rimborsato i pre-order effettuati dagli utenti su PlayStation Store, facendoli temere per il destino del titolo.

Tra le altre notizie. Dopo l’ultimo rinvio, Ubisoft conferma anche di aver staccato la spina ad altri tre progetti mai annunciati.

Fonte: InsiderGaming