Il debutto di Sons of the Forest è stato a dir poco eccezionale. Il gioco, ora in fase Early Access, ha venduto oltre 2 milioni di copie in appena 24 ore. Sviluppato da Endnight Games, il gioco altro non è che sequel del The Forest uscito ormai quasi dieci anni fa. Grazie alla consapevolezza acquisita dal team, le ambizioni sono però profondamente diverse, e con esse anche gli obiettivi di vendita. E proprio il team conferma che il debutto è stato davvero ottimo.
“Grazie a coloro che ci hanno raggiunto in questo viaggio all’interno della Early Access di Sons of the Forest”, ha affermato Endnight Games. “Abbiamo venduto oltre 2 milioni di copie nelle prime 24 ore, e siamo davvero elettrizzati da ciò che stiamo tenendo in serbo per i nostri giocatori, nelle prossime settimane”, ha concluso la software house su Twitter.
Svelato al mondo il 18 dicembre 2020, Sons of the Forest è un survival horror open world, giocabile anche in co-op, che ci catapulterà in un’isola remota colma di cannibali e creature sovrannaturali, nonché animali pericolosi. Il contesto non differirà molto dal primo capitolo, e il giocatore dovrà puntare a sopravvivere costruendo ripari, armi e armature di fortuna, procurarsi viveri e ripararsi per la notte. Durante il gioco, verremo attaccati da nemici che vanteranno una IA profondamente evoluta.
Nel gioco è stata introdotta anche la meccanica delle stagioni che spingerà il giocatore a pensare a lungo termine. Durante la primavera e l’estate potremo pescare salmone fresco ma, al tempo stesso, dovremo pensare a procurarci della carne da essiccare per l’inverno. La nuova IA influenzerà anche questo aspetto, e essa esaltamente come il giocatore caccerà per procurarsi cibo.
Fonte: Endnight Games
