ony Pictures ha ufficialmente messo in sviluppo un film dedicato ai Labubu, i pupazzi diventati fenomeno globale di collezionismo, affidando la regia a Paul King, il regista dei celebri film Paddington e dell’ultimo successo Wonka. Il progetto è nelle primissime fasi di sviluppo e rappresenta uno degli investimenti più curiosi di Hollywood in una proprietà nata originariamente nel mondo dei giocattoli e dei fenomeni virali.
Labubu: da fenomeno virale a protagonista cinematografico
I Labubu non sono pupazzi qualunque: progettati dall’artista di Hong Kong Kasing Lung come parte della serie The Monsters, sono diventati un fenomeno di cultura pop grazie alla distribuzione da parte della catena cinese Pop Mart e alla febbre da collezionismo che ne è seguita in tutto il mondo. Questi personaggi “ugly-cute” – con orecchie appuntite e un aspetto strano ma affascinante – hanno conquistato la Generazione Z e oltre, diventando accessori alla moda e oggetti ambiti tra le celebrità.
Il potenziale narrativo dei Labubu è stato notato dai dirigenti di Sony, che hanno acquisito i diritti cinematografici con l’obiettivo di trasformare questa popolarità in un franchise cinematografico internazionale. La compagnia sta lavorando con Pop Mart e partner come Department M e Wenxin She per dare forma al progetto, pur non avendo ancora reso noti dettagli sullo stile del film.
Paul King alla regia: un nome vincente per un progetto audace
La scelta di Paul King come regista e produttore esecutivo del film Labubu è un segnale importante sulla direzione creativa che Sony intende dare alla pellicola. King ha consolidato la sua reputazione internazionale grazie alla sua capacità di fondere alto valore produttivo, narrativa emotiva e appeal familiare, come dimostrato dai suoi lavori precedenti.
Il regista britannico è noto soprattutto per i film di Paddington, che hanno conquistato pubblico e critica per la loro calda umanità e originalità narrativa, così come per Wonka, una rivisitazione musicale del celebre personaggio di Roald Dahl che ha incassato oltre 635 milioni di dollari ai botteghini globali. Con Labubu, Sony punta a replicare quel mix di fascino visivo e storytelling coinvolgente, anche se non è ancora chiaro se il film sarà live-action, animato o in stile ibrido.
Uno sguardo a cosa sono i Labubu
Per capire l’appeal dietro al progetto cinematografico, bisogna guardare alla natura dei Labubu stessi. Questi pupazzi, nati come creazioni d’arte, sono diventati simboli di moda e collezionismo grazie alle blind box — scatole sorpresa che contengono una figura a caso — e alle forti dinamiche social che hanno accompagnato la loro diffusione. Il fervore attorno ai Labubu è tale che versioni di grande formato sono state vendute all’asta per centinaia di migliaia di dollari, mentre i modelli più rari continuano a scatenare una folle ricerca tra i collezionisti.
L’adattamento cinematografico arriva in un periodo in cui Hollywood sta esplorando sempre più spesso film basati su proprietà legate a giocattoli o fenomeni di moda, un trend alimentato dal successo di titoli come Barbie e dalle partnership tra studi cinematografici e brand di prodotto.
Un progetto in fase embrionale, ma con grandi ambizioni
Al momento, non esiste una data di uscita ufficiale né uno sceneggiatore legato al progetto, e non è stato specificato se si tratterà di una commedia per famiglie, di un film fantasy o di un mix dei generi. Tuttavia, la collaborazione con Paul King indica che Sony sta puntando su una produzione di ampio respiro. Il coinvolgimento di un regista con esperienza di successo nel trasformare personaggi iconici in storie cinematografiche amate dal pubblico è un elemento che alimenta l’attesa tra i fan e gli osservatori dell’industria.
Reazioni e curiosità della community
La notizia del film ha scatenato diverse reazioni online, con fan e critici che esprimono opinioni contrastanti: c’è chi vede nel progetto un potenziale nuovo grande film di famiglia e chi è scettico sulla longevità del fenomeno Labubu. Alcuni utenti su forum e social ricordano come franchise come Paddington abbiano ottenuto successo grazie all’approccio genuino di King, sottolineando come il regista sia forse la scelta migliore per un progetto tanto particolare. Altri, invece, ironizzano sulla natura effimera di molte tendenze virali, chiedendosi se un film basato su un giocattolo potrà resistere alla prova del tempo.
Sony Pictures è ufficialmente al lavoro su un film dedicato ai Labubu, una delle tendenze di giocattoli più esplosive degli ultimi anni, affidando la regia a Paul King, il talento dietro Paddington e Wonka. Sebbene il progetto sia ancora in fase di sviluppo e molti dettagli restino da chiarire, l’idea di trasformare un fenomeno di cultura pop in un film di grande impatto cinematografico rappresenta una nuova frontiera per il cinema basato su iconografie giocattolo e fenomeni virali. Con King al timone, le aspettative sono alte per vedere come il mondo stravagante dei Labubu potrà prendere vita sul grande schermo.
Fonte: The Hollywood Reporter
