Digital Extremes, sviluppatori noti per Dark Sector e ancor di più per il ben più famoso MMO Free to Play Warframe, ha annunciato oggi un nuovo spin-off di questo enorme universo videoludico iniziato nell’ormai lontano 2008: Soulframe. Ambientato in un contesto dal team stesso definito come “un universo specchio di Warframe”, questo gioco prende a piene mani da un capolavoro dell’animazione giapponese quale Principessa Mononoke, di Studio Ghibli, nonché da Elden Ring.
Annunciato durante il TennoCon 2022, Soulframe ha la supervisione di Steve Sinclair, Director di Warframe. Sinclair ha lasciato le redini del famoso MMO fantascientifico per concentrarsi su questa nuova creatura e portarla finalmente alla luce. Digital Extremes ha costruito questo progetto basandosi sul tema della natura, del ristoro e dell’esplorazione. L’ispirazione principale proviene, chiaramente, da The NeverEnding Story e soprattutto da La Principesas Mononoke.
Come Warframe, anche Soulframe sarà un gioco free to play dove la componente co-op sarà predominante. A differenziarli saranno ovviamente il contesto, passando da un mondo sci-fi a uno prettamente fantasy, e soprattutto il gameplay. Il sistema di combattimento di Warframe era principalmente basato sullo shooting, con il Melee che acqusiva un’importanza relativa – e non trascurabile – negli scontri.
In Soulframe, invece, gli scontri corpo a corpo saranno la base su cui ruoterà l’intero gameplay del gioco. Anche il pacing delle battaglie sarà profondamente diverso, passando dai frenetici scontri di Warframe a quelli ben più lenti e ragionati di questo spin-off. Ciò lo si può intuire anche dal reveal trailer, dove il protagonista mostra movimenti lenti e “pesanti”. In ogni caso, i veterani di Warframe si sentiranno a casa, conclude Sinclair.
Altro elemento in comune che condivide con Warframe è la presenza di un enorme hub open world che ricoerderà molto i pianeti open-world visti in Warframe. Qui avremo un maggior focus sull’esplorazione e sarà soprattutto più vivo. Su alcuni aspetti legati al gameplay, ammette caldamente Steve Sinclair, prende a piene mani dall’ultimo capolavoro di FromSoftware, Elden Ring.
“Penso che sicuramente non è stata un’ispirazione per ciò che inizialmente volevamo fare”, spiega Sinclair, precisando che le prime bozze del gioco esistevano già dal 2019. “Ma Elden Ring è stato senz’altro argomento di discussione in alcune conversazioni – magari riguardo la telecamera, o quanto sia eccellente il loro combat pacing. Elden Ring era assolutamente fantastico”, conclude Sinclair.
Purtroppo Soulframe è ancora nelle prime fasi di sviluppo e passerà ancora del tempo prima di vederlo. Steve Sinclair in persona è ben conscio del fatto che il reveal sia stato anticipato di molto, ma il team voleva far vedere al proprio pubblico su cosa stesse effettivamente lavorando. “In termini di pura trasparenza, tendiamo ad essere molto più aperti della maggior parte degli studios”. Nonostante ciò, i giocatori più veterani dei titoli Digital Extremes potrebbero essere selezionati per provare il gioco entro l’anno. Intanto, ci si può iscrivere al sito ufficiale risolvendo un semplice rompicapo.
Fonte: YouTube