Marvel’s Spider-Man fece discutere molto all’epoca per il famoso Puddlegate, ossia un presunto downgrade legato a una particolare scena dove le pozzanghere erano diminuite rispetto al primo gameplay mostrato durante l’E3 2016. Il team ironizzò già all’epoca sulla questione pubblicando l’adesivo di una pozzanghera da usare nel Photomode. A distanza di 5 anni dall’accaduto, Insomniac Games si è presa una piccola rivincita (sempre se abbia davvero senso chiamarla così) con Marvel’s Spider-Man 2 (qui la recensione).
Grazie ai progressi compiuti dal team su console di attuale generazione e, soprattutto, grazie all’introduzione del Ray Tracing, Marvel’s Spider-Man 2 presenta ora dele pozzanghere dannatamente realistiche e che vantano riflessi in Ray Tracing dove non solo le persone ma addirittura elementi minori come le foglie sono riflesse all’interno della pozzanghera. A far notare i notevoli passi in avanti è stato l’utente Shinobi602 riprendendo il video di GamerInVoid, evidenziando proprio il netto miglioramento su questo particolare aspetto e ironizzando un po’ sulla questione.
Puddlegate a parte, il confronto tra i due giochi ci permette di apprezzare ancor di più lo stacco grafico che intercorre tra i due titoli e il discorso va ben oltre le semplici pozzanghere. Texture, modelli e quantità di oggetti a schermo hanno visto un notevole miglioramento rispetto al passato. Marvel’s Spider-Man 2 è infatti capace di darci un primo e vero assaggio di cosa un team First Party di PlayStation Studios può realizzare con PS5 e questa volta anche in contesto open world, liberandosi finalmente da quella zavorra chiamata PlayStation 4. La stessa Digital Foundry ha lodato il lavoro svolto dal team, definendolo “il gioco open-world con i migliori riflessi Ray Tracing su console”.
Fonte: GamerInVoid