Spotify ha fatto bloccare la versione pirata del proprio software. Questa versione era utilizzata da moltissimi utenti e garantiva alcuni privilegi di solito garantiti agli utenti premium.
Con la versione pirata di Spotify era possibile saltare brani senza alcun limite ed evitare la riproduzione casuale.
A quanto pare questa decisione ha fatto scatenare le ire della rete.
Son volati commenti poco edificanti. I più pacati vanno dal: “Chi pagherebbe mai 10€/mese per ascoltare la musica?“, fino a ogni sorta di insulto anche di tipo razzista che eviteremo di riportare.
Noi non possiamo che appoggiare la decisione presa dagli sviluppatori e manifestare il dissenso verso ogni forma di pirateria.
Fonte: Dailybest