Dopo il fallimento del progetto Kickstarter per un gioco chiamato Areal (chiuso per questioni non precisate di violazione del regolamento) il team West Games ha deciso di riprovarci: questa volta il progetto si chiama Stalker Apocalypse e sarà in qualche modo parte del franchise di STALKER, anche se non ufficialmente. Stalker è infatti stato il primo gioco sviluppato da GSC World, compagnia ucraina chiusa senza troppe cerimonie nel 2011. Molti sviluppatori del team si sono ribellati alla scelta di smantellare la squadra e hanno così deciso di mettersi in proprio, formando la West Games.
Quando la West Games ha lanciato la campagna per Areal, però, qualcosa è andato storto. Secondo gli sviluppatori si trattò di un sabotaggio causato dalla gelosia, in ogni caso il progetto è stato chiuso e le critiche sono state molte: troppo poco gameplay da mostrare, scene riciclate… il team però non ha abbandonato il sogno di creare un gioco grazie al crowdfunding e così è nato il secondo progetto Stalker Apocalypse, questa volta sul sito World Wide Funder.
Stalker Apocalypse contiene diversi elementi del franchise che sicuramente i fan apprezzeranno; inoltre ci saranno modalità single e multi-player e anche una modalità split screen. Il gioco è sviluppato con Unreal Engine 4 e, se tutto andrà bene, sarà pubblicato in versioni per PC, Xbox One e PlayStation 4.
Inizialmente il goal della campagna Kickstarter era $50.000 per Areal, per Stalker Apocalypse invece l’obiettivo è racimolare ben $600.000 (ovvero circa 480mila Euro)!
Per chi avesse dubbi sul consenso all’utilizzo del nome “Stalker”, l’azienda ha chiarito di aver registrato il marchio “Stalker Apocalypse” e di avere quindi pieno diritto di adottarlo come nome, specificando: “Stalker è una parole piuttosto comune, tutti possono usarla”.
Nell’attesa di ulteriori informazioni, ecco un video che presenta il progetto:
Fonte: polygon