Probabilmente si parlerà ancora per molto tempo dello Star Wars di Visceral Games, un vaporware destinato a rimanere impresso nella memoria dei gamer al pari di Half-Life Episode 3.
Negli scorsi giorni al DICE Summit di Las Vegas era presente anche Amy Hennig Game Director del gioco che ha avuto una lunga chiacchierata con Tim Schafer, stretto collaboratore di Ron Gilbert e uno dei padri delle avventure grafiche Lucas Arts.
Nel corso della chiacchierata non si poteva non parlare di quello noto come progetto ‘Ragtag‘ chiuso improvvisamente da Electronic Arts assieme a tutto lo studio.
La sviluppatrice ha parlato proprio delle problematiche che hanno dovuto affrontare e che hanno rallentato il processo realizzativo.
“All’interno di EA lo chiamavano Uncharted Star Wars. Era un po’ riduttivo, ma rendeva bene l’idea di ciò che avevamo in mente“, ha spiegato Amy Hennig.
Uno dei principali intoppi allo sviluppo era dovuto all’utilizzo del Frostbite Engine imposto da Electronic Arts.
“Ovviamente abbiamo dovuto utilizzare il Frostbite Engine perchè c’era una iniziativa interna che si assicurava che tutti adottassero la stessa tecnologia, ma si tratta di un motore di gioco pensato per sparatutto in prima persona e non un action game in terza persona con numerose cinematiche. Quindi dovevamo realizzare tutte le fasi platform, le arrampicate, le coperture ecc. in un motore che non era fatto per quello. Abbiamo dovuto fare tantissimo lavoro di cui stanno ancora beneficiando gli altri team“, ha continuato la sviluppatrice.
A quanto pare, il titolo era in fase avanzata di sviluppo e di ottima qualità secondo la Hennig. Rispetto a quanto mostrato al pubblico era decisamente più avanti.
Purtroppo non rientrava più nei piani aziendali di Electronic Arts che ha deciso di cancellarlo. Il rammarico della sviluppatrice è non aver mostrato di più ai fan che magari avrebbero potuto convincere EA a proseguire nello sviluppo.
Fonte: USGamer