Non si sono ancora spenti i dibattiti attorno a Stellar Blade e alle procaci forme della protagnista Eve che il web ha deciso di deliziarci con una nuova polemica assurda, come sempre. Stavolta, nel mirino ci finiscono Ubisoft e Star Wars: Outlaws. Presentato la scorsa estate, l’action open-world ambientato nella ‘Galassia Lontana Lontana‘ uscirà questo 30 agosto.
Kay Vess, protagonista di Star Wars: Outlaws, “imbruttita di proposito”
Una precisazione. Il volto della protagonista appartiene all’attrice Humberly González (venezualana, vista al cinema in Slumberland, Io Sono Nessuno e La Profezia del Male). Alcuni post comparsi in rete nelle scorse ore – e che non ci era parso di notare con la prima presentazione del gameplay – mettono sotto accusa Ubisoft. Secondo questi utenti, González sarebbe stata ‘imbruttita‘ di proposito. Uno dei post più virali addirittura associa il capture in-game dell’attrice a una scopa. Ma su Twitter ci si spinge pure oltre.
Come spesso accade in casi analoghi, tirate in ballo buzzword come ‘politically correct’, ‘woke‘ e similari. L’accusa che i gamer in questione rivolgono a Ubisoft è, ovviamente, di essersi ‘piegata’ alla ‘dittatura del politicamente corretto‘ e aver reso più brutta una bella donna solo per far felice una determinata fetta di pubblico.
Come accaduto con Stellar Blade, qualcuno ripropone il ‘meme‘ della supposta ‘superiorità’ orientale in questo campo; gli studi del sol levante, a detta dei detrattori di Ubisoft (e non solo), non si sarebbero lasciati convincere a disegnare personaggi diversi da determinati canoni estetici.