Starlink: l’Internet satellitare di Elon Musk arriva anche in Italia. Ecco la guida completa

Che vi troviate nel deserto, in una prateria del Montana, oppure in una sperduta vallata delle Alpi potrete connettervi alla rete con prestazioni simili a quelle di una connessione in fibra ottica. Questo grazie a una capillare rete di mini-satelliti realizzata da Elon Musk e la sua SpaceX, il progetto finale prevede la realizzazione e il lancio di una “megacostellazione” di 42.000 satelliti che circonderanno l’intero pianeta. Ad oggi ce ne sono in orbita già 2.200 che permettono di consentire l’accesso da 32 nazioni, tra cui l’Italia.

Qualcuno di voi negli scorsi mesi di notte avrà avuto già modo di vederli nel cielo notturno. Infatti un anno fa erano ben visibili tra le stelle i nuovi satelliti appena lanciati sopra l’Italia e in fase di test. Per fortuna quella che sembrava essere una invasione aliena, era qualcosa di ben noto e previsto dalle agenzie spaziali di tutto il mondo.

Se siete un privato, potete verificare la copertura di Starlink a questo indirizzo. Il servizio copre praticamente l’intero territorio nazionale, abbiamo infatti fatto un test inserendo indirizzi casuali nel bel mezzo delle alpi al confine con Svizzera e Austria, ottenendo riscontri positivi. Inoltre è disponibile anche una versione business di Starlink dedicata alle aziende che hanno bisogno di una connettività maggiore.

Il servizio per i privati prevede una connessione a partire da 100Mbps che può arrivare fino a 200Mbps, con una latenza minima di 22ms. Certo non è paragonabile alle prestazioni di una Fibra 1000 di tipo FTTH, ma è una vera e propria manna dal cielo per chi ancor oggi non è coperto da una connessione in fibra nemmeno di tipo FTTC.

La speciale parabola di Starlink una volta installata, si aggancerà automaticamente a uno o più satelliti in orbita. Permettendovi così di collegarvi immediatamente a internet e navigare senza alcun problema. L’antenna è motorizzata quindi con il tempo potrà capitarvi di notare che si riposizionerà da sola per garantire la massima velocità di connessione possibile.

Questo sistema come dicevamo consente di avere una connessione internet stabile e ad alta velocità praticamente ovunque, in quanto non dipende da cavi e cabine. Cosa ancora più interessante, offre la possibilità di portare il kit con sé nella casa al mare, in campagna o in montagna, oppure in caso di trasferimento in una nuova abitazione, senza dover disdire il contratto con il gestore telefonico e doverne attivare uno nuovo. Basterà rifare la procedura di installazione iniziale e si torna nuovamente e pienamente operativi.

Una volta richiesto il kit vi verrà spedito direttamente a casa. Nella confezione troverete una speciale parabola motorizzata con la sua base in acciaio, un modem Starlink, un alimentatore con i relativi cavi da collegare a parabola e modem. Le istruzioni sono semplicissime, persino se paragonate a quelle dei mobili IKEA.

Bastano tre semplici passaggi. Il primo è l’installazione della parabola, tramite un’app in realtà aumentata potrete fare una scansione del cielo a 360° per verificare se ci sono ostacoli naturali o artificiali che potrebbero bloccare il segnale. Scegliere una posizione sopraelevata, come il tetto di casa, sarà l’opzione ideale. Il secondo passo è collegare parabola e modem all’alimentatore, la parabola è dotata di un cavo lungo circa 20m che vi consente di installarla con facilità nel giardino o sopra il tetto. Infine il terzo passaggio è la configurazione del modem e della rete wifi. Da questo momento potrete già connettervi a internet.

Nelle istruzioni è specificato che nelle prime ore la connessione potrebbe essere instabile, nessun problema però. Infatti il software e il motore che gestiscono l’antenna impiegano circa 12-24 ore per fare una corretta calibrazione del segnale satellitare in modo da renderlo più stabile e veloce possibile. In questo lasso di tempo potrebbero quindi verificarsi delle disconnessioni o cali di velocità di navigazione.

Questa è la domanda che interessa un po’ a tutti, e la risposta vi permetterà di capire quanto questa tecnologia possa essere rivoluzionaria in futuro.

Starlink fino a oggi è stata sostanzialmente in fase Beta, ovvero di rodaggio. L’obiettivo come già detto è quello di offrire una connessione che va tra i 100Mbps e i 200Mpbs con un ping minimo di 22ms. E nonostante sia ancora in Beta gli speed test effettuati un po’ in tutta Italia hanno mostrato risultati stupefacenti! Basta fare un salto su Youtube, per vedere i risultati. Di fatto nella totalità dei casi si possono riscontrare prestazioni equiparabili a quelli di una connessione in Fibra FTTC da 200Mbps o addirittura superiore, con l’unica limitazione di avere un ping un po’ più alto che nei casi peggiori può arrivare a 100ms. Non il massimo per un pro-gamer, ma rispetto all’essere totalmente isolati dalla rete la differenza è enorme!

Vi chiederete a questo punto: cosa accade se piove, ci sono temporali o addirittura nevica? La risposta è: assolutamente nulla! La parabola è progettata per resistere alle intemperie (se ben fissata). Al contatto con la superficie piatta la neve si scioglie e cola via facilmente, mentre pioggia e nuvole non influiscono minimamente sulle prestazioni della connessione. Certo dopo una forte nevicata o un bel temporale è sempre meglio andare a controllare che sia tutto in ordine e ben fissato, ma è solo uno scrupolo in più.

Qui veniamo purtroppo alle note dolenti. I prezzi di accesso ora che è terminata la fase Beta in Italia sono piuttosto elevati. Il kit che vi abbiamo sopra indicato costa 644 euro, con l’aggiunta di ulteriori 75 euro per la spedizione (mentre per chi ha aderito alla Beta il costo era di 499 euro). Decisamente caro rispetto agli operatori di rete fissa che però in genere spalmano il costo di modem e installazione sulle prime 24 mensilità.

Per quanto riguarda invece l’abbonamento mensile il costo al momento è di 99€/mese, anche in questo caso si tratta di un prezzo piuttosto alto rispetto agli standard delle connessioni cablate. Ma c’è da dire che i costi di gestione del servizio satellitare sono piuttosto elevati. Noi ci auguriamo che nei prossimi anni i costi si possano abbattere offrendo il servizio a cifre molto più abbordabili.

Fonte: Starlink