Pare che la situazione in Cina non sia troppo rosea per quel che riguarda la salute dei giovani. Un recente studio del Ministero dell’Educazione ha infatti rivelato che la maggior parte degli studenti cinesi in età universitaria è fisicamente fuori forma, certamente più che nel passato. Le ragioni di questo peggioramento, in base a tale studio, sarebbero da attribuire alle abitudini dei ragazzi, in particolar modo il tempo passato giocando ai videogame.
Secondo questa ricerca gli studenti cinesi passerebbero la maggior parte del loro tempo a studiare e giocare on-line, al posto che fare esercizio. E il Ministero dell’Educazione ha deciso di prendere provvedimenti, inserendo l’obbligo di raggiungere un minimo di punteggio nelle materie di educazione fisica per potersi laureare.
I risultati dello studio non sono una sorpresa: già nel 2010 i ricercatori avevano visto come gli studenti cinesi fossero fisicamente meno prestanti rispetto alle generazioni passate.
Ricercatori e media sostengono che alla base di questo cambiamento del livello generale di salute ci sia la cultura di Internet, che porta gli studenti ad essere sempre più introversi. Da qui la preferenza per attività sedentarie come i videogiochi on-line rispetto ad altre attività più sociali o “attive”. Nonostante questo sia un dato di fatto, soprattuto nei paesi asiatici, non si può certo attribuire la responsabilità ai videogiochi. Sta alla persona adottare uno stile di vita equilibrato, bilanciando attività sedentarie, come appunto lo studio o il tempo passato con i videogame, ad altre più salutari come la pratica dello sport.
C’è anche da dire che l’aumento della ricchezza media e del tenore di vita ha cambiato radicalmente le abitudini alimentari negli ultimi anni, influendo significativamente su forma fisica e salute. Come conseguenza tutta la popolazione cinese sta aumentando di peso, tant’è che un rapporto dello scorso anno del People’s Liberation Army Daily spiegava come i soldati cinesi stessero diventando troppo grandi per entrare nei carri armati… Un po’ quello che accade ormai da diversi anni negli Stati Uniti (non ci riferiamo ai soldati e ai carri armati ovviamente!), dove la popolazione ha abitudini alimentari poco salutari e il tasso di obesità cresce a vista d’occhio. Insomma le motivazioni del calo di salute dei giovani studenti cinesi non è di certo colpa del medium videoludico, ma ha ragioni ben più complesse. Riguardo alle colpe attribuite alla “cultura di Internet”, è noto come al governo cinese la Rete e i videogiochi online non stiano troppo simpatici. Da qui le forme di censura attuate, nel tentativo di porre un freno al libero pensiero.
Fonte: kotaku