La saga travagliata di Subnautica 2 ha appena raggiunto un nuovo picco di tensione. Gli ex-leader di Unknown Worlds, tra cui il fondatore e regista originale Charlie Cleveland, hanno avviato azioni legali contro Krafton. Il motivo? Secondo la casa editrice le dimissioni del team originale sarebbero state un volontario “abbandono” del progetto.
Cosa è successo in questi giorni
All’inizio della settimana, Krafton ha annunciato l’allontanamento di tre figure chiave del team, sostituite da Steve Papoutsis, ex CEO di Striking Distance. La società ha però precisato di aver sempre voluto mantenere gli autori originali nel progetto, anche dopo l’addio improvviso.
Subito dopo sono emersi rumor relativi a “metriche e obiettivi” troppo stringenti: la finestra di early access, inizialmente prevista nel 2025, era stata spostata al 2026. Un ritardo che farebbe presumibilmente saltare un bonus di 250 milioni di dollari per il team, un traguardo che solo con una pubblicazione puntuale sarebbe stato raggiungibile.
Accuse incrociate tra studio e publisher
Krafton ha prontamente risposto alle accuse, sostenendo che il posticipo non fosse legato al bonus ma a un miglioramento generale del gioco, per rispondere ai feedback. Ha poi pubblicato un video gameplay e un comunicato duro, accusando Cleveland e colleghi di rifiutarsi di riprendere il lavoro e di essere distratti da altri progetti, tra cui un film personale di Cleveland.
Secondo Krafton, ciò avrebbe causato “confusione nelle indicazioni”, enormi ritardi e un early access carente di contenuti. Il publisher ha stigmatizzato la scelta della vecchia leadership, affermando che il 90% del bonus sarebbe spettato proprio ai tre.
La controffensiva di Unknown Worlds
Di fronte a queste accuse, Charlie Cleveland ha replicato a muso duro, definendo l’intera vicenda “surreale” e confermando che “il gioco è pronto per l’early access”. In un post, ha annunciato la causa legale: “Non avrei mai voluto attaccare una società da miliardi di dollari, ma questa vicenda va chiarita”. Cleveland ha poi rivendicato che il team avrebbe sempre distribuito i profitti equamente, “non siamo motivati dai soldi ma dalla passione per il gioco”.
Cosa succederà ora e quando esce il gioco
Nonostante la crisi, Subnautica 2 dovrebbe comunque seguire il piano di rilascio in early access nel 2026, con una permanenza stimata di due o tre anni. Il futuro resta incerto, ma il conflitto legale potrebbe influenzare notevolmente lo sviluppo.
Fonte:
