Home Preview Tekken 7 Story Mode – Hands On

Tekken 7 Story Mode – Hands On

Tekken 7

1 Modalità storia

Ormai manca circa un mese all’uscita del nuovo capitolo di Tekken, uno dei picchiaduro che ha segnato maggiormente la storia del genere. La serie, ormai giunta al settimo capitolo, ha dalla sua un cast sempre più grande di personaggi, e molti di essi sono ormai diventati delle vere icone nell’ambiente videoludico, come lo storico Heihachi Mishima che, nonostante la veneranda età continua a combattere per ambire al titolo del più forte, e probabilmente ambisce anche al titolo di peggior padre e nonno di sempre.

Nonostante spesso la storia nei picchiaduro venga un po’ snobbata dai giocatori, Tekken ha sempre avuto dalla sua una narrativa piuttosto interessante.

Invitati negli uffici milanesi di Bandai Namco abbiamo avuto modo di provare lo Story Mode di Tekken 7, quest’inedita modalità che, rispetto i capitoli precedenti, approfondisce maggiormente la parte storica del titolo.

2 Il ritorno del torneo del pugno di ferro


La nostra prova ci ha visto affrontare i primi otto capitoli dello Story Mode, in poco più di un’ora di gioco. Nonostante spesso la storia nei picchiaduro venga un po’ snobbata dai giocatori, Tekken ha sempre avuto dalla sua una narrativa piuttosto interessante, focalizzata soprattutto sulla lotta familiare dei Mishima che vede coinvolte tre generazioni, rappresentate da Heihachi, Kazuya e Jin. La nuova modalità storia si focalizza soprattutto su questa rivalità familiare, e nonostante riprenda dagli eventi narrati in Tekken 6, lascia un ampio spazio di approfondimento su questioni già viste nei precedenti capitoli, ma magari mai esplorate a sufficienza.

lo Story Mode si presenta in modo dinamico, cercando di sorprendere i giocatori con delle alternative ai classici scontri 1vs1.

La maggior parte di quel che abbiamo visto nello Story Mode vede la narrazione divisa fra cut scene realizzate col motore di gioco, ovvero il nuovissimo Unreal Engine, che muove ottimamente i personaggi in ambienti piuttosto curati, e sequenze narrate con dei disegni di grande qualità, che di solito ci introdurranno all’inizio di ogni nuovo capitolo. La storia viene raccontata con un taglio molto cinematografico e non si riduce alla banale formula composta da: filmato introduttivo, scontro, filmato conclusivo e via così di capitolo in capitolo. Il gameplay, infatti, è molto più vario di quel che si possa pensare, prova che gli sviluppatori si sono impegnati molto per costruire un’esperienza single player che valga la pena di essere giocata.

3 Il segreto della tecnica


Dal punto di vista puramente del gameplay, come dicevamo precedentemente, lo Story Mode si presenta in modo dinamico, cercando di sorprendere i giocatori con delle alternative ai classici scontri 1vs1. Ad esempio, fra una sequenza e l’altra potranno capitare dei QTE, oppure ci saranno spesso scontri contro più avversari, sempre nella formula 1vs1, ma non appena sconfitto un avversario ne arriverà subito un altro e via così. Fra le varie sequenze ci è capitata anche una che ricorda vagamente un third person shooter contro dei soldati. Sicuramente alternative interessanti che tendono a mantenere vivo l’interesse dei giocatori. Gli scontri 1vs1 però, restano il fulcro dell’esperienza e negli otto capitoli provati abbiamo indossato i panni di diversi personaggi. Non saremo infatti noi a scegliere chi utilizzare, ma a seconda della trama, verremo calati nei panni di diversi protagonisti.

Fra i personaggi utilizzati, in un capitolo abbiamo avuto anche l’occasione di provare la guest star Akuma.

Il gameplay di Tekken si riconferma molto tecnico, basato su tempismo nelle combo, contromosse e lo studio dell’avversario; abbiamo giocato a livello di difficoltà normale e siamo rimasti piuttosto stupiti dall’aggressività dei nostri avversari, che più di una volta ci hanno messo in difficoltà, prova che questo Story Mode è un ottimo modo per prendere la mano con i comandi e poi buttarsi nella mischia del multiplayer. Per i novizi e per semplificare le cose è stato inserito un tasto (nel nostro caso L1 avendolo provato su PS4), che, se premuto insieme a uno dei quattro tasti principali del pad, crea una scorciatoia per la realizzazione di potenti mosse per ogni personaggio. Nuova meccanica introdotta sono le rage art, una mossa potentissima, che sarà possibile eseguire solo quando vedremo lampeggiare di rosso la nostra barra dell’energia e solo una volta per combattimento. Questa potente mossa potrà capovolgere l’esito dello scontro se riuscirà a colpire l’avversario, rendendo i combattimenti tesi fino all’ultimo secondo.

4 Da Street Fighter con furore


Fra i personaggi utilizzati, in un capitolo abbiamo avuto anche l’occasione di provare la guest star Akuma, direttamente da Street Fighter. Siamo rimasti piacevolmente sorpresi nel constatare che le mosse di questo personaggio siano rimaste uguali allo stile di Street Fighter, con mezzelune varie per eseguire hadoken e shoryuken e persino la barra EX per mosse potenziate e super combo. Per chi fosse preoccupato che il poter attaccare dalla distanza possa avvantaggiare il lottatore demoniaco, possiamo confermarvi che non è affatto così. Le mosse come l’hadoken non faranno danni ingenti, inoltre in Tekken è molto più difficile riuscire a restare a debita distanza dall’avversario, rendendo il tempo di carica di un hadoken facilmente contrattaccabile da un avversario dai riflessi pronti. Nonostante ciò il moveset di Akuma, espanso con combo di pugni e calci più in stile Tekken, è parecchio divertente da utilizzare, e ci rammenta di quel Tekken vs Street Fighter promesso ma mai realmente realizzato.
Tekken 7 si conferma un picchiaduro dalle grandi potenzialità, anche dal punto di vista della storia, che in soli otto capitoli trova una formula interessante per la narrazione. Non ci resta che aspettare inizio giugno per provare il prodotto finale, e la tanto attesa modalità VR, che abbiamo adocchiato nel menù iniziale ma che non abbiamo avuto modo di provare.

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version