I videogiochi sanno emozionare e commuovere, proprio come libri e film. Ne è esempio calzante That Dragon, Cancer, titolo che racconta la storia dello sviluppatore Ryan Green e soprattutto del suo piccolo bambino che ha perso la battaglia contro il cancro. Tra gli applausi di tutti i presenti, il gioco ha vinto il premio come Titolo dal Maggior Impatto e Green ha ritirato la statuetta in lacrime.
Durante la premiazione, lo sviluppatore ha dichiarato commosso: “Spesso nei videogiochi dobbiamo scegliere come siamo visti. I nostri avatar e i nostri tweet, così come il lavoro che facciamo, sono destinati a rappresentare la storia che desideriamo raccontare al mondo e il motivo per cui le nostre vite sono importanti. Ma a volte la storia è scritta su di noi, o è raccontata a causa nostra. Così rivela le nostre debolezze, i nostri fallimenti, le nostre speranze e le nostre paure. Ci avete lasciato raccontare la storia di mio figlio Joel. Alla fine, non si trattava della storia che volevamo raccontare. Ma avete scelto di apprezzarci per il nostro dolore, essendo disposti a fermarvi e ad ascoltare, senza allontanarvi. Affinché la vita di mio figlio vi cambiasse, perché avete scelto di vederlo e di provare il nostro amore per lui. E io ho la speranza che siamo tutti disposti a vederci l’un l’altro, non per quello che vogliamo essere ma per chi siamo destinati a essere. Questo atto di amore e di grazia può cambiare il mondo. Grazie!”
FONTE: Kotaku