
Il mondo irriverente, brutale e satirico di The Boys farà il suo debutto ufficiale nei videogiochi con The Boys: Trigger Warning, un titolo in realtà virtuale annunciato oggi da ARVORE in collaborazione con Sony Pictures Virtual Reality. Il gioco — definito come stealth-action — offrirà ai fan l’opportunità di “entrare nel mondo di The Boys” e vivere una storia originale, immersi in prima persona.
Secondo quanto dichiarato da ARVORE, lo sviluppo è stato curato “mano nella mano” con creatori e cast della serie, per garantire che lo spirito — l’umorismo nero, la brutalità, il caos — che ha decretato il successo dello show venga trasferito anche nel formato videoludico.
Cosa sappiamo finora: piattaforme, trama e stile
The Boys: Trigger Warning sarà disponibile su Meta Quest e PlayStation VR2 a partire dalla primavera 2026. Il prezzo indicato al lancio dovrebbe aggirarsi attorno ai 23,99 USD.
La storia si concentrerà su un personaggio originale — non direttamente presente nella serie televisiva — che scopre per caso un segreto atroce legato a Vought International. Ciò trasformerà quella che doveva essere una tranquilla giornata in una spirale di violenza e caos. Costretto a diventare un Supe, il protagonista sarà reclutato da The Boys per infiltrarsi nella corporazione e scatenare la propria vendetta.
Dal punto di vista del gameplay, Trigger Warning punterà su una combinazione di stealth e combattimento, cercando di trasferire in VR lo stile crudo, oscuro e satirico della serie.
Cast, fedeltà alla serie e partecipazione degli autori
Per rendere l’esperienza il più autentica possibile, diversi membri del cast della serie televisiva riprenderanno i loro ruoli nel gioco. Tra di loro: Laz Alonso (Mother’s Milk), Colby Minifie (Ashley Barrett), P.J. Byrne (Adam Bourke). Curiosamente, anche Jensen Ackles è coinvolto — ma con una “twisted interpretation” del suo personaggio di Soldier Boy, creato appositamente per l’occasione.
Il fondatore di ARVORE, Ricardo Justus, ha dichiarato che l’obiettivo sin dall’inizio era creare un adattamento realizzato “mano nella mano” con chi ha definito l’universo di The Boys. Questo approccio, secondo lui, permette di trasferire la “edge, humor and brutality” tipici della serie in una nuova forma narrativa — quella della realtà virtuale.
Un debutto VR che combina fandom, immersione e rischi
The annuncio di The Boys: Trigger Warning segna un passaggio ambizioso: non più semplici cameo o skin in altri giochi, ma un gioco interamente costruito attorno all’universo della serie, pensato per chi vuole “vivere da dentro” la guerra contro i Supes. L’uso della VR diventa elemento chiave: interattività, immersione totale e azione “in prima persona” sono il mezzo scelto per trasmettere la violenza, il caos, e l’ironia nera che caratterizzano The Boys.
Allo stesso tempo, l’esperienza è rivolta esclusivamente a chi possiede un visore compatibile — PSVR2 o Meta Quest — un limite tecnico/commerciale che restringe il pubblico potenziale.
Resta da vedere se gli sviluppatori riusciranno a mantenere il giusto equilibrio tra adattamento fedele e meccaniche di gioco efficaci, senza tradire lo spirito dello show e senza cadere nella trappola della mera conversione in “sparatutto VR”.
Fonte: Arvore










