Striking Distance Studios ha svelato, nel corso della Opening Night Live alla Gamescom 2022, un nuovo gameplay di The Callisto Protocol. Il video, dalla durata di pochi minuti, è bastato per mostrarci in maniera ancora più approfondita le meccaniche di gameplay. Il titolo attinge a piene mani sia da Dead Space, creatura del Director Glen Schofield, sia da altri titoli survival horror quali The Last of Us. Il tutto, però, è condito anche da maggiori possibilità offerte dall’ambiente circostante e dalla frenesia di doversi sbarazzare dei nemici, pena… “level up!”.
In maniera non troppo dissimile da quanto accadeva con le varianti “Black” dei necromorfi di Dead Space, anche i “Biophage” di The Callisto Protocol hanno delle versioni potenziate. A differenza di Dead Space, qui il motivo è dettato dalla capacità stessa del virus di evolversi e mutare in continuazione. I giocatori riconosceranno l’inizio della mutazione grazie alla presenza di tentacoli, e in questa fase sarà fondamentale colpirli così da uccidere il nemico. Nel caso il giocatore fallisse, però, il nemico diventerebbe molto più potente e pericoloso. Insomma, non sbagliate mira.
Nella malaugurata ipotesi in cui ciò dovesse verificarsi, Jacob (il protagonista) ha una discreta possibilità di attacco e difesa a cui attingere. Potremo schivare gli attacchi nemici in maniera analoga a quanto si è visto con The Last of Us 2, oppure scaricare tutto il nostro arsenale sui Biophage. Non sarà necessario smembrare i nemici, ma potremo usare un’arma gravitazionale chiamata GRP (o Grip) che permette al giocatore di cambiare stile di combattimento in tempo reale.
Quest’arma ci permette anche di afferrare i nemici, bloccarli in aria e scagliarli contro altre creature così da arrecare danni ingenti, oppure ucciderle direttamente lanciandole verso oggetti dello scenario come, ad esempio, macchine in azione. Il tutto verrà reso ancor più difficile da una carenza di risorse impossibile da ignorare, almeno nelle difficoltà più alte. Il gioco sarà però giusto nei confronti dei giocatori. “Le impostazioni più difficili daranno ai giocatori meno risorse con cui lavorare e renderanno i nemici più forti, più aggressivi e più consapevoli dei movimenti del giocatore. Vogliamo che i giocatori si sentano stimolati e soddisfatti, non frustrati e sconfitti”, spiega Schofield sul PS Blog.
Nonostante la natura survival horror, non mancheranno fasi più concitate e di stampo hollywoodiano. Nel video mostrato ieri sera, infatti, il giocatore si trovava costretto a sopravvivere a un torrente impetuoso, evitando i pericoli circostanti. Questo e molto altro ci attenderà su The Callisto Protocol, atteso su console old-gen, current gen e PC il 2 dicembre 2022.
Fonte: PlayStation Blog – #2