The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition – Recensione

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Battaglia vera, non finirò in galera

La vera e propria novità cade indubbiamente nel sistema di battaglia. Per quanto le meccaniche risultino ancora grezze e il feeling dei colpi inferti sia tutt’altro che strabiliante – oggi più che mai – il rinnovato sistema di progressione del personaggio ha sensibilmente cambiato l’intera concezione del level-up. Abbandonati gli stilemi classici del gioco di ruolo, Skyrim rimuove totalmente le classi e – in un certo senso – persino le caratteristiche. Creare guerrieri versatili è molto più facile che in passato, ora che il nostro personaggio è un vero e proprio blocco d’argilla da plasmare come più ci aggrada. Potrà essere un feroce guerriero, un letale assassino o un intelligentissimo mago senza che le abilità dell’uno limitino quelle le altre.

A ogni level-up, potremo incrementare tre valori (Vigore, Vitalità e Magia) e spendere gli appositi punti nei vari talenti dello skill-tree. Non esistono strade costrette o guerrieri perfetti, ma solo i potenziamenti che più ci aggradano. Un barbaro orco potrà quindi apprendere incantesimi in totale libertà o, tutto d’un tratto, decidere di spendere questi punti in tecniche stealth e accantonare la progressione nella battaglia corpo a corpo. Parliamo quindi di un sistema che, pur con i suoi alti e bassi, rende la fase ruolistica aperta a tantissime interpretazioni e, di conseguenza, a ogni tipologia di giocatore.

La parte interessante – e che non ha mancato di generare dissensi tra i fan – è che le nostre competenze aumentano esclusivamente con l’utilizzo. In pratica, se volete diventare più bravi nello scassinare le serrature, armatevi di grimaldelli e iniziate seriamente a provarci. Lo stesso vale per l’arcieria, per il corpo a corpo, per l’utilizzo di scudi, incantesimi, armature, alchimia e così via. Solo attraverso l’allenamento nudo e crudo il nostro personaggio potrà specializzarsi in un determinato settore ed è quindi impossibile, per fare un esempio, acquisire nuovi incantesimi se non abbiamo mai utilizzato neanche quelli di base. Certo, non è tutto oro quello che luccica, ma il fatto che si è cercato di donare un senso tangibile ai nostri costanti miglioramenti è comunque un tentativo apprezzabile.

se volete diventare più bravi nello scassinare le serrature, armatevi di grimaldelli e iniziate seriamente a provarci. Lo stesso vale per l’arcieria, per il corpo a corpo, per l’utilizzo di scudi, incantesimi, armature, alchimia e così via.

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RASSEGNA PANORAMICA
Voto
8.5
the-elder-scrolls-v-skyrim-special-edition-recensione<b>PRO</b><br> Un gioco potenzialmente infinito <br> Uno dei migliori mondi aperti di sempre <br> Libero tanto nell'esplorazione quanto nelle scelte ruolistiche <br> Direzione artistica e sonora da Oscar <br> <b>CONTRO</b><br> Richiede parecchia dedizione per essere goduto appieno <br> Tecnicamente migliorato, ma non troppo