Lo sviluppo turbolento di The Last Guardian ha fatto parlare molto pubblico e critica. Alcuni pensavano che il gioco fosse stato addirittura cancellato. Ebbene, secondo quanto dichiarato da Fumito Ueda nel corso di un’intervista con Game Informer, la decisione di restare in silenzio fino all’annuncio è dipesa più da Sony che dal team di ICO.
Ueda parla infatti di motivi diversi dai soliti problemi tecnici: “Non è raro che ci siano ritardi, come voi saprete. I problemi tecnici possono essere uno dei motivi, ma ce ne sono molti altri che non sono di mia competenza.”
Così, Game Informer ha chiesto al game director perché tutta questa “evasività” precedente all’annuncio. La risposta è stata interessante: “È stata più o meno una decisione aziendale da parte di Sony. Ci dispiace.”
Dunque, sebbene le ragioni vadano al di là della nostra comprensione, è chiaro che Sony ha “trattenuto” The Last Guardian. Perlomeno adesso sappiamo a chi dare la colpa.