In The Last Of Us Part 2, Ellie si troverà ad affrontare numerosi gruppi umani che insidieranno il suo cammino. Però, come in The Last Of Us, il pericolo principale rimarranno gli infetti. Nonostante alcuni di essi fossero già presenti nel primo, questi saranno decisamente più pericolosi. Alcuni di essi potranno vantare inoltre anche nuove, inedite, forme.
Naughty Dog si è impegnata per rendere credibili gli infetti più evoluti, quali i Clicker, i Bloater e i nuovi Stalker e Shambler.
Druckmann in particolare, riferendosi allo Shambler, ha detto di voler creare una ‘discendenza‘, di voler dare al nuovo infetto la stessa fisiologia vista nel primo titolo, in modo da renderlo verosimile e contestualizzato al mondo di gioco
Gli Shambler hanno l’abilità di scagliare bombe di gas tossico al giocatore, le quali esplodono in una oscura e pericolosa nuvola di fumo. Inoltre, una volta sconfitto, lo Shambler diventerà una bomba di fumo a sua volta.
A riguardo, Druckmann ha detto: “Lo scopo dell’aver ideato lo Shambler è uno: per far muovere il giocatore, il danno corrosivo è un utile escamotage per non farti rimanere nello stesso punto, vogliamo rendere gli scontri dinamici.E due: per limitare i vostri sensi e bloccare la tua visuale, come in un qualsiasi buon gioco horror. Dunque, se nonostante le meccaniche sembrino semplici sulla carta, esse diventeranno decisamente più interessanti una volta che ti troverai ad affrontarlo insieme ad altri nemici. Ci sono situazioni dove ti troverai nella coltre di fumo e, nel tentativo di fuggire per non essere ucciso, correrai praticamente alla cieca senza sapere dove si troverà lo Shambler. Potrebbe capitare inoltre di vedere Runner correre attraverso quella nube ed attaccarti, risultando decisamente più pericolosi“.
Dato che, nel lungo tempo di sviluppo, Naughty Dog ha migliorato i movimenti di Ellie. allo stesso tempo, però, si è impegnata ad adattare anche i pattern dei nemici per equilibrare la sfida. “Dato che abbiamo introdotto la schivata, ora potrete eludere gli attacchi dei clicker che non potevate schivare nel gioco originale. Abbiamo dunque dovuto pensare a un modo per renderli pericolosi. Ora i Clicker sono infatti più veloci e agili per compensare le nuove meccaniche di Ellie”, dice Druckmann. “Inoltre, grazie alla potenza di PlayStation 4, possiamo avere più infetti su schermo. Ci sono scenari dove tu potresti imbatterti in un’intera orda di Runner che ti caricherà e, dato il numero alto di Runner, la situazione sarà decisamente critica.
In The Last Of Us Part 2 torneranno anche gli Stalker, già presenti nel primo titolo, però saranno profondamente diversi e praticamente irriconoscibili.
“Con il primo gioco abbiamo introdotto gli Stalker, ma non abbiamo avuto la possibilità di svilupparli a dovere. Possiamo davvero spingere sulla componente horror con questo nuovo infetto dato che quest’ultimo, invece di caricarti, cercherà di allontanarsi da te per poi nascondersi e colpire a sorpresa, creando molta tensione. Tu sai che loro sono in zona, si muoveranno in maniera furtiva e nemmeno con la modalità ascolto potrai rivelare la loro posizione“.
La data di uscita di The Last Of Us Part 2 si fa sempre più vicina, il gioco sarà disponibile dal 19 Giugno esclusivamente per PlayStation 4.
Su Amazon è attualmente possibile prenotare il gioco in versione standard a un prezzo stracciato. Inoltre, è disponibile anche l’edizione esclusiva Amazon dotata di Steelbook.
Fonte: IGN