The Last Of Us Part 2 è ormai uscito da un giorno e già inizia a impressionare. Infatti, dopo quella preliminare di qualche giorno fa, è arrivata una nuova analisi tecnica del gioco da parte di Digital Foundry. Il verdetto è decisamente eloquente: The Last Of Us Part 2 è un gioco straordinario.
Che Naughty Dog sia tra i team più talentuosi al mondo è cosa ormai risaputa, ma con il suo ultimo titolo si è superata. The Last Of Us Part 2 è la summa di tutte le esperienze acquisite da Naughty Dog con il primo The Last Of Us e gli Uncharted, e si vede.
Il livello grafico raggiunto da Naughty Dog è semplicemente fuori di testa. Dalla struttura più grande al dettaglio più piccolo, Naughty Dog ha riposto una cura encomiabile.
Negli interni ad esempio, grazie all’illuminazione indiretta pre-calcolata (già presente anche nel primo) e al sapiente utilizzo di light maps e un rendering dei materiali decisamente fedele alla realtà, il gioco risulta decisamente fotorealistico.
Non è perfetto, dal momento che ci sono ancora alcune lacune legate ad oggetti che non vengono riflessi, però nell’insieme il colpo d’occhio è davvero portentoso. Però è quando si è all’esterno che il titolo da il meglio di sé. Grazie a una vegetazione animata a dovere e che interagisce in maniera realistica al passaggio del personaggio, così come il modo in cui la luce si riflette sulle strutture sulla mappa, il colpo d’occhio offerto è sempre meraviglioso.
Il livello di realismo visivo viene aumentato ancora di più grazie a un sapiente uso di cube maps e di SSR (Screen Space Reflection), i quali se combinati a dovere riescono a risultare sempre convincenti eliminando anche eventuali artefatti dell’SSR.
Come il resto, anche il rendering dell’acqua è di altissimo livello. Essa risulta sempre convincente e, quando entra in gioco la pioggia, il gioco acquista tutt’altra atmosfera. Incredibile è anche l’interazione ambientale, ad esempio la corda introdotta nel gioco ha una fisica decisamente realistica, così come l’interazione con gli oggetti degli scenari (in maniera simile a quanto visto su Uncharted 4).
Infine, le lodi di Digital Foundry vanno alla resa dei personaggi. Specialmente nelle cut-scene, renderizzate in real time, il livello di dettaglio delle persone è semplicemente assurdo. Dai vestiti al modo in cui la luce attraversa la pelle, fino alle animazioni stesse e ai dettagli più piccoli come occhi e unghie, è tutto decisamente incredibile.
Come sono incredibili anche le animazioni, le quali oltre ad essere dannatamente realistiche grazie a un numero di frame elevatissimo, riescono a offrire anche un senso di fisicità finora mai visto. Sono semplicemente di un altro livello rispetto all’intera industria videoludica.
Insomma, Naughty Dog ha fatto nuovamente centro regalando quella che potrebbe essere la miglior esclusiva di PlayStation 4. The Last Of Us Part 2 è oggettivamente un lavoro egregio, che trasuda passione per i videogiochi da ogni pixel, e la stampa stessa è la prima ad averlo lodato. Accoglienza decisamente più tiepida, invece, quella di alcuni utenti… ma questa è un’altra storia.
The Last Of Us Part 2 è già disponibile per PlayStation 4, lo potete ordinare a questo indirizzo. Se avete ulteriori dubbi sul gioco, vi invitiamo a consultare la nostra recensione, la quale è totalmente priva di spoiler.
Fonte: Eurogamer.net