Naughty Dog ha svelato nuovi dettagli della versione PC di The Last of Us: Parte 2 Remastered, porting realizzato in collaborazione con Nixxes Software e Iron Galaxy e che mira ad offrire la migliore versione possibile del videogioco Naughty Dog, ovviamente augurandosi che non abbia gli stessi problemi visti con Parte 1. Il videogioco uscirà il 3 aprile 2025 e presenterà numerosi miglioramenti grafici e il supporto agli upscaler NVIDIA DLSS 3 Super Resolution e AMD FSR 4.0 con annesse versioni proprietarie del Frame Generation.
Entrando più nel dettaglio, The Last of Us Parte 2: Remastered presenterà su PC un dettaglio maggiore sulla qualità delle texture, sul livello di dettaglio, sugli effetti volumetrici, sulle ombre, sull’occlusione ambientale e altro ancora. Come ogni gioco PC che si rispetti, questo porting supporta formati di risoluzione ultrawide 21:9 e addirittura configurazioni multimonitor con aspect ratio totale di 48:9. Sarà inoltre possibile giocare al framerate che si desidera grazie a varie opzioni di V-Sync e frequenza fotogrammi. Supportato infine il Direct Storage.
Mouse e tastiera sono ovviamente supportati insieme anche a una vasta gamma di gamepad e il DualSense di PS5, magari proprio quello di The Last of Us, con annesso supporto al feedback aptico e i grilletti adattivi esattamente come nella versione PlayStation 5. Naughty Dog ha pubblicato anche i requisiti di sistema e… beh, oltre ad avere un PC moderno, vi servirà liberare anche un po’ di spazio sul vostro SSD. 150GB, per la precisione.
Oltre a ciò, Naughty Dog ha annunciato nuovi contenuti per la modalità Senza Ritorno, tra cui i personaggi di Bill e Marlene e una chicca dedicata a Intergalactic: The Heretic Prophet, la nuova creatura di Naughty Dog che punterà moltissimo su temi delicati quali religione e solitudine.
Fonte: PlayStation Blog