Dopo l’analisi preliminare di Metroid Prime 4: Beyond, arriva una seconda dedicata, questa volta, a The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Ad occuparsi di questa comparativa non è stato ElAnalistaDeBits, bensì NintendoEverything. La metodologia è però simile: si è preso quanto di quel poco che è stato mostrato da Nintendo e lo si usa per farsi un’idea non solo dell’upgrade grafico (non gigantesco, anzi) della versione Nintendo Switch 2, ma anche delle sue performance.
Perché sebbene il miglioramento grafico sia principalmente legato a una risoluzione più alta (sia di rendering che delle texture) e un filtro anisotropico più alto, a cambiare sono soprattutto le prestazioni. Come mostra il video, l’hardware di Nintendo Switch 2 riesce a gestire i 60fps anche in zone che erano particolarmente indigeste per l’esile hardware del primo Nintendo Switch, incapace addirittura di mantenere i 30fps di target scelti dagli sviluppatori.
Nintendo Switch 2 in questo aspetto sembrerebbe essere priva di difetti, almeno col GOTY del 2017, promettendo quindi di offrire l’esperienza di The Legend of Zelda: Breath of the Wild definitiva (escluse versioni PC moddate, ovviamente). Importante anche il miglioramento sulla velocità dei caricamenti, altro tallone d’Achille del primo Switch che è stato risolto con il Nintendo Switch 2.
È poco per un upgrade che costa comunque 10 euro? Questo lo lasciamo decidere a voi. Discutetene nei commenti come sempre, Gametimers. Dopotutto se c’è qualcosa che davvero sta facendo discutere dall’annuncio di Nintendo Switch 2, quella è proprio la nuova politica dei prezzi della Grande N, qualcosa che starebbe addirittura ponendo l’azienda in un ‘periodo di crisi’. Alcuni fan non si sono fatti però scoraggiare, prenotando la console con mesi di anticipo. Uno in particolare si è spinto addirittura oltre, accampandosi di fronte al Nintendo Store di New York.
Fonte: NintendoEverything