Conclusioni
A questo punto, dopo qualche ora di gioco magari, avrete sicuramente cominciato ad amare o a odiare The Tomorrow Children. Il suo schema ripetitivo e l’assenza di meccaniche particolarmente originali hanno purtroppo influito molto negativamente sulla votazione finale assegnatagli. Intendiamoci, non è un gioco malvagio e la particolare tematica è sicuramente spunto di riflessione, anche sé il tutto è decisamente troppo oberante per la maggior parte degli utenti. La natura di base indie del titolo non è una giustificazione valida per motivare le sue indubbie mancanze in fatto di qualità, come non lo è il suo passaggio al free to play.
A contribuire alla ripetitività dei contenuti è inoltre la palette grafica utilizzata: la scala di grigi renderà sicuramente The Tomorrow Children un gioco stilisticamente efficacie, ma a lungo andare non fa altro che appesantire il gioco, rendendolo ancora più asettico di quanto forse non sia realmente necessario. I regimi totalitari e lo sfruttamento minorile sono cose brutte, sbagliate e in grado di distruggere la società libera che l’uomo si merita. Lo abbiamo capito Q-Games. Grazie.