Tomb Raider 2 si affaccia al XXI secolo grazie a una mod che introduce il Ray Tracing

A cura di Marcello Ribuffo

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In attesa dell’arrivo dell’originale trilogia di Tomb Raider in versione rimasterizzata, c’è chi si porta avanti, trasformando il secondo capitolo dedicato a Lara Croft in modo impattante. Il modder Skurtyyskirts è riuscito infatti a introdurre in maniera egregia il Ray Tracing, il ‘Santo Graal‘ di questa generazione videoludica, ottenendo risultati davvero sorprendenti.

Come visibile dal video, nonostante la mole poligonale sia rimasta la medesima, il colpo d’occhio è davvero suggestivo. Ed è incredibile notare come basti variare il sistema d’illuminazione per ottenere un risultato totalmente diverso. Questo perché è proprio la simulazione della luce a determinare non solo la veridicità dei colori ma anche degli shader utilizzati, in modo da rispecchiare al meglio i diversi materiali della scena.

Tomb Raider 1, 2 e 3 Remastered, sviluppata da Aspyr, purtroppo non avrà nulla di tutto ciò. E purtroppo anche il doppiaggio italiano sarà parziale. Infatti, come per la versione originale, il primo capitolo sarà esclusivamente in inglese.

Ma per chi volesse provare l’ebrezza di giocare il secondo capitolo di questa saga in una salsa ben più moderna, dovrà attendere ancora un po’ visto che questa mod è ancora in fase di sviluppo e non è ancora disponibile al pubblico.

Fonte: Skurtyyskitrs

FONTESkurtyyskirts