Durante lo scorso week end si è tenuto presso il Lingotto di Torino uno degli eventi più importanti del calendario fieristico italiano di settore, ovvero il Torino Comics.
Questa ventiduesima edizione di Torino Comics, come tutte quelle precedenti, ha portato nel capoluogo piemontese alcuni dei maggiori nomi italiani (e non solo) di tutti i settori che da sempre la caratterizzano, dall’arte del fumetto in senso stretto fino ad arrivare a campi più attuali, come il Cosplay; tuttavia, ciò che ha veramente monopolizzato l’attenzione della maggior parte dei 55.000 (con un incremento di oltre il 35% rispetto all’anno passato) e oltre visitatori accorsi durante le tre giornate, unita alla presenza di svariati Youtuber come i Mates o LaSabriGamer, è stata la grandissima mole di tornei Nazionali organizzati in ambito E-Sport. Da Battlefield a Hearthstone, da Call of Duty a League of Legends, non è mancato veramente nessuno all’appello.
Tre giornate campali quindi per tutti i più importanti team competitivi (Nextgaming, Atrax, Team Liquid solo per nominarne alcuni) e Pro player italiani dei vari videogiochi presenti, accorsi per cercare di accaparrarsi non solo la gloria ma anche i succulenti premi in denaro messi in palio per le prime posizioni.
Ponendo l’attenzione sui risultati di queste competizionim una menzione speciale va fatta ai ragazzi di iDomina, che si sono aggiudicati con due diversi team il primo e secondo posto sul podio di Call of Duty: Black Ops 3 grazie a una formazione giovanissima ma che non manca assolutamente di potenziale; passando invece alla League Of Legends Italian Team League (questo sicuramente l’evento maggiormente atteso dal pubblico presente e non), il primo posto è andato ai ragazzi del Team Atrax, guidati dalla sapiente mano dell’ormai non più così giovanissimo (ma ancora arzillo :)) Alessio Cicolari, mentre il team True Esport si è accaparrato una sudata seconda posizione. Il Team Arena invece riconferma la propria posizione di campione nazionale di Hearthstone: Heroes of Warcraft battendo in finale gli Element con un netto 4 a 2. Da sottolineare l’eccellente prestazione di Wortinger, che dimostra ancora una volta di avere le carte in regola (in tutti i sensi!) per salire sul carro dei vincitori.
Tre giornate campali non solo per i giocatori ma anche per gli organizzatori, che hanno dato prova di come qualsiasi disguido tecnico, come una presa di corrente staccata troppo prematuramente dall’organo fieristico o una rete non proprio affidabile, possa essere superato con una grandissima dose di professionalità e dedizione… Bravi ragazzi!
Qui sotto potete trovare gli attimi che il vostro amichevole Corrosion di quartiere ha immortalato per voi anche questa volta, come da copione.