La realtà sembra che stia per raggiungere la fantascienza per la U.S. Navy e l’avvento di vere armi laser in grado di contrastare minacce di vario genere.
Passando da un cannone laser “portatile” dalla potenza di appena 30 kilowatt e in grado di contrastare oggetti grandi più o meno quanto un drone, il nuovo prototipo permetterà di disporre della più sostanziosa potenza di 150 kilowatt, in grado (sulla carta) di abbattere anche aeroplani e missili.
Tralasciando le ovvie similitudini, fortunatamente ancora lontane, dalla Morte Nera di Star Wars, il nuovo cannone laser permetterà alla difese statunitense di risparmiare ingenti quantità di denaro andando a sostituire i costosissimi missili con scariche di energia a concentrata a basso costo.
La notizia, comparsa National Defense Magazine non ha però mancato di sollevare i dubbi di molti scettici in quanto questo tipo di tecnologia, dati i suoi scarsi risultati, era già stata abbandonata tempo addietro.
Il risparmio energetico passa per la guerra di massa.
Fonte: Foxtrotalpha