Nel corso di un’intervista condotta da Game Informer, il game director di Assassin’s Creed Syndicate, Scott Phillips, ha dichiarato che il team di sviluppo ha imparato molto dall’esperienza negativa di Unity (titolo pieno di bug al momento del lancio).
Avrebbe infatti spiegato che con il nuovo capitolo della serie, Assassin’s Creed Syndicate, non avrebbe potuto sbagliare. Così, ha riferito: “Stavolta dovevamo fornire al pubblico un gioco perfetto sotto ogni punto di vista: per questo motivo abbiamo scartato alcune funzionalità, tra cui la modalità cooperativa e il supporto di una companion app, proprio per concentrarci maggiormente sul gioco principale. Abbiamo lavorato sodo per dar vita al miglior Assassin’s Creed possibile, perché Unity ci ha fatto capire i nostri sbagli e noi non volevamo ripeterli. Siamo felici che Syndicate sia un prodotto di alta qualità.”
Per leggere la nostra recensione di Assassin’s Creed Syndicate andate QUI.