Nell’ultima intervista su Edge, il vice presidente di Ubisoft, Lionel Raynaud, ha affermato che la compagnia continuerà nei prossimi anni a sviluppare i suoi titoli su PS3 e Xbox 360.
“Vogliamo provvedere ad accontentare gli utenti che giocano ancora su queste console: ad esempio, Black Flag è stato il primo Assassin’s Creed di nuova generazione, ma è stato progettato proprio con questa idea; non direi che sia un gioco cross-gen, dal momento che è caratterizzato da diverse features in base alla console sul quale lo si gioca.”.
Raynaud ha continuato aggiungendo che sviluppare titoli a cavallo tra due generazioni è semplicemente una questione di scelta su quale console basare il progetto: “Se dunque decidiamo di mettere al centro del progetto console appena uscite, sicuramente non avremo restrizioni di nessun tipo, stiamo solo decidendo che la versione old-gen potrà non avere lo stesso impatto della controparte next-gen, ma sarà comunque un prodotto migliore rispetto a quel che abbiamo sviluppato fino ad ora lì.”