Ultra Street Fighter IV

Da quando è uscita la primissima versione di Street Fighter IV sono passati ormai quasi cinque anni, e da allora si sono susseguiti vari update più o meno corposi. Sì, è vero che Capcom ha parlato in più occasioni e a più riprese di “versione definitiva”, ma evidentemente qualcuno, alla fine, ci ripensa sempre, perché altrimenti non staremmo qui a parlare di un gioco intitolato Ultra Street Fighter IV!

Prima di andare a vedere cosa ci porta di nuovo questo ennesimo update del picchiaduro di casa Capcom, ripercorriamo brevemente la storia del quarto capitolo della popolare serie, dalla prima versione di Street Fighter IV a questa nuova release in arrivo in primavera. Nel 2008, la saga fa il suo ritorno in grande stile nelle sale giochi giapponesi dopo ben nove anni di assenza, sfoggiando per la prima volta una grafica completamente tridimensionale, pur mantenendo il gameplay tipico dei precedenti episodi.

I personaggi che verranno ad aggiungersi questa volta sono cinque, quattro dei quali resi già noti.

Come dire… il classico 2.5D. Viene reintrodotto il vecchio layout a sei tasti, aggiungendo nuove meccaniche come il Focus Attack che permette di incassare una mossa avversaria e contrattaccare il nemico, e le cosiddette Ultra Combo, mosse molto simili alle Super Combo, ma leggermente differenti a livello di esecuzione e più potenti. Per quanto riguarda le modalità di gioco, Street Fighter IV presentava, oltre alle classiche Time Attack e Survival, anche una corposa sezione tutta dedicata al gioco online.
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In questa edizione sono anche state introdotte alcune novità basate su quanto di nuovo era stato portato inizialmente da Street Fighter IV, nella fattispecie le Ultra Combo e il Red Focus Attack.

L’impatto è stato forse traumatico dopo tanti anni in cui Ryu e soci si erano persi di vista, ma il successo non si è certo fatto attendere, e di lì a poco il titolo è stato portato sulle (allora) nuove console PlayStation 3 e Xbox 360, oltre che su piattaforme PC e Apple. Già la prima versione casalinga presentava alcune aggiunte rispetto alla controparte arcade, come la possibilità di usare Gokuen e l’inclusione di altri sei personaggi tratti dall’ormai immenso universo di Street Fighter. Da lì in poi, sarebbero stati lanciati aggiornamenti di varia natura, fino ad arrivare, nel 2010, alla seconda versione del titolo. Troppo estesa per essere compressa in un semplice DLC, Capcom coglie l’occasione per annunciare Super Street Fighter IV, che avrebbe dovuto rappresentare la versione definitiva del titolo. Oltre che per le già citate PlayStation 3 e Xbox 360, il titolo è stato anche adattato per la pubblicazione su 3DS, la cui uscita risale a febbraio 2011. Super Street Fighter IV include tutti i personaggi visti nella precedente versione casalinga, ampliando ulteriormente il cast con ben dieci aggiunte, di cui otto vecchie glorie e due new-entry: Juri, maestra del Taekwondo, e Hakan, wrestler turco. Ma le novità non si esauriscono qui: tutti i personaggi hanno visto aggiungersi una “Ultra Combo” al loro move set; le modalità Survival e Time Attack sono state rimosse in favore della Modalità a Squadre e Battaglia Infinita; sono stati reintrodotti due scenari classici della saga;infine, è stata aggiunta la possibilità per i giocatori di creare i propri replay.
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Oltre alle versioni casalinghe, ne è stata creata anche una da sala giochi, che a sua volta aggiungeva due nuovi combattenti al roster (Yun e Yang) e introduceva Evil Ryu e Oni come boss segreti, successivamente aggiunti anch’essi alla rosa dei personaggi selezionabili. Questo rincorrersi tra versioni da sala e versioni domestiche si è ulteriormente evoluto nella cosiddetta Super Street Fighter IV: Arcade Edition, seconda riedizione del titolo destinata alle piattaforme domestiche uscita nell’aprile del 2011. Oltre all’ormai consueta aggiunta di combattenti, il titolo ha ricevuto anche varie modifiche volte al bilanciamento del gameplay, tanto che un anno dopo la sua uscita Seth Killian (ex pezzo grosso di Capcom, ora al lavoro dal giugno 2012 presso gli studios di Santa Monica di Sony) ha dichiarato che si sarebbe trattato dell’edizione definitiva del gioco (e siamo a quota due!).

Il Delayed Standing permette invece di alterare il tempismo con il cui il personaggio si rialza dopo essere stato buttato a terra, rendendo più difficile un nuovo attacco da parte dell’avversario.

Tuttavia, alla fine, Capcom non ha resistito e nel 2013 ha annunciato l’arrivo di Ultra Street Fighter IV, disponibile sia come versione stand-alone sia come aggiornamento delle versioni precedenti.
Ultra Street Fighter IV introdurrà nuovi personaggi, livelli e ritocchi al gameplay effettuati seguendo i sempre preziosi suggerimenti della community. In questa edizione sono anche state introdotte alcune novità basate su quanto di nuovo era stato portato inizialmente da Street Fighter IV, nella fattispecie le Ultra Combo e il Red Focus Attack, più una nuova meccanica chiamata Delayed Standing.
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Tante buone notizie, insomma, specialmente se si considera che questa ultima release includerà tutti i DLC precedentemente usciti.

Le Ultra Combo Double permettono al giocatore di eseguire entrambe le Ultra Combo del personaggio a potenza ridotta, consentendogli di ampliare e approfondire lo stile di gioco. Il Red Focus Attack consente di assorbire colpi multipli, conservando però le stesse debolezze a cui era soggetta la sua “vecchia” versione. Il Delayed Standing permette invece di alterare il tempismo con il cui il personaggio si rialza dopo essere stato buttato a terra, rendendo più difficile un nuovo attacco da parte dell’avversario. I personaggi che verranno ad aggiungersi questa volta invece sono cinque, quattro dei quali resi già noti: Poison, Elena, Hugo e Rolento. L’ultimo è ancora oggetto della speculazione dei fan, ai quali ogni tanto Capcom si diverte a dare indizi. Anche in questa occasione, sono state aggiunte delle nuove modalità: la “Elimination Mode” e l’allenamento online. La prima è la versione riveduta e corretta della modalità a squadre destinata al gioco online, mentre l’Online Training consisterà esattamente in quello che il nome suggerisce, ossia permetterà ai giocatori di connettersi e allenarsi assieme. Sempre cavalcando l’onda dei social, verrà inserita anche la possibilità di caricare direttamente i propri video su YouTube. Tante buone notizie, insomma, specialmente se si considera che questa ultima release includerà tutti i DLC precedentemente usciti, per la gioia sia di chi li ha già acquistati al tempo (se li ritroveranno comunque al passaggio alla nuova versione), sia dei nuovi giocatori. Alla fine non resta che chiedersi una cosa: sarà davvero l’edizione definitiva?