Uno dei finanziatori di Star Citizen, il cui nickname è Streetroller, è stato rimborsato con la cospicua cifra di 2550$. La motivazione di ciò è stata che “il prodotto rimane incompleto e non rappresenta più ciò che ho inizialmente acquistato”.
La corrispondenza tra le due parti è stata inizialmente pubblicata sul forum Something Awful, e mostra lunghe conversazioni via email tra il finanziatore, lo sviluppatore Cloud Imperium e il California Attorney General’s office.
L’argomentazione di Streetroller riguarda il fatto che il gioco è cambiato notevolmente rispetto all’inizio della campagna kickstarter, con l’aggiunta di tantissime nuove caratteristiche e modalità tra cui una fase sparatutto. In aggiunta sono passati molti anni dal 10 ottobre 2012 quando iniziò la campagna di finanziamento e il gioco non è mai stato rilasciato in forma definitiva.
Le email spaziano su ampi campi tra cui il cambiamento dei “Termini di servizio”, fino alle informazioni ricevute da un investigatore privato di Los Angeles il quale riferisce che il titolo sia una sorta di scam (tentativo di truffa).
La replica di Cloud Imperium è stata: “Ogni rimborso con rispetto per Star Citizen è effettuato su basi discrezionali. Non c’è nulla di speciale su questa situazione. Il fatto che la parte in questione abbia utilizzato un modulo che si trova online e facilmente accessibile, non fa alcuna differenza”.
Potete leggere l’intero scambio di mail a questo indirizzo.
Fonte: Kotaku