We Happy Few è attualmente in “Early Access” su Xbox One e Steam, con il titolo completo previsto solo per il prossimo anno. Il team di sviluppo si ritiene soddisfatto dei feedback ricevuti dagli utenti ma, al tempo stesso, si dichiara confuso. Come mai erano così in pochi a sapere cosa li aspettava?
“Tutti coloro che si erano informati tramite anteprime, o forum, o Twitter sono davvero soddisfatti del gioco, ed hanno già largamente contribuito con tonnellate di feedback, sia positivi che negativi“, ha infatti detto Sam Abbott, COO di Compulsion Games. “I meno informati, invece, sono un po’ confusi“.
“E’ una situazione scomoda, perché ovviamente non vogliamo che i nostri acquirenti restino delusi. Non ci piace, e non aiuta né noi né i giocatori. Alcuni dicono che la natura survival del titolo sia un affronto, una sorta di insulto che stavamo preparando – e nascondendo – da anni. L’abbiamo sentito dire sul serio. Non capisco questa mentalità. Se il gioco ha elementi survival è proprio perché il concept gira attorno alla sopravvivenza. Questo tipo di gameplay serve proprio a supportare l’idea di un mondo in cui sopravvivere è davvero difficile“.
“Cosa dobbiamo fare, quindi, con tutti coloro che comprano a scatola chiusa il nostro prodotto pensando che somigli in qualche modo a Bioshock? Non vedo altra possibilità che comunicare, continuare a sviluppare, accettare il supporto della community e rilasciare la grande esperienza che avevamo promesso“.
Fonte: Dualshockers