Durante la conferenza E3, Square Enix ha tirato fuori dal cilindro World of Final Fantasy, titolo caratterizzato da sprite chibie che promette di essere “adorabile”. Sembra quasi rivolto ai bambini. Tuttavia sono troppe le domande che avrebbero bisogno di una risposta, ecco perché durante un’intervista in occasione della kermesse losangelina, il game director Hiroki Chiba (che di recente ha lavorato al “più adulto” Final Fantasy Type-0) ha rivelato alcuni dettagli: a quanto pare, non si tratta di un clone di Monster Hunter o di un gioco per i più piccoli. World of Final Fantasy è un gioco di ruolo a turni, rivolto ai veri appassionati di JRPG. Di seguito riportiamo otto interessanti informazioni.
- Il gioco si basa sul sistema di combattimento ATB (Active Time Battle): lo abbiamo già visto in alcuni capitoli precedenti di Final Fantasy (dal IV al IX), dove il giocatore doveva selezionare l’azione che intendeva eseguire e attendere che l’indicatore si riempisse per effettuarne una nuova; tuttavia, Chiba afferma di aver modernizzato un po’ il sistema di combattimento, per esempio permettendo di passare dalla forma grande alla forma piccola dei personaggi, ognuna delle quali ha differenti abilità in battaglia e nel mondo.
- Il gameplay ruoterà intorno ai combattimenti e alla collezione dei mostri presenti nel bestiario della serie. Insomma, è una sorta di Pokémon con le creature di Final Fantasy. Chiba non ha rivelato dettagli sul sistema di cattura, ma ha fatto notare che i due personaggi principali potranno “salire in groppa” ai mostri più grossi.
- Sarà distribuito per PlayStation 4 e PlayStation Vita come titolo a prezzo pieno (circa 60 $) che sfrutta le potenzialità di entrambe le console per supportare tanti elementi sullo schermo.
- C’è una storia vera e propria. Racconta di due gemelli che entrano in un mondo chiamato Grimoire, dove vivono tutti i personaggi e i mostri di Final Fantasy. Chiba assicura che la trama non sarà solo un involucro rudimentale che farà da contorno al gioco, ma avrà un certo spessore.
- Ci saranno tutti i tipi di personaggi e di ambientazioni provenienti da altri Final Fantasy. Il trailer, per esempio, mostra Cloud (FFVII) e il Castello di Cornelia dell’originale Final Fantasy. I giocatori avranno la possibilità di interagire con tantissime vecchie glorie della serie e molte di loro avranno missioni secondarie da svolgere.
- Gli sprite chibi hanno lo scopo di avvicinare al franchise i non-fan di Final Fantasy. In parole povere, Chiba afferma che l’obiettivo del gioco è quello di presentare la serie alla nuova generazione di giocatori, perché gli adolescenti di oggi non crescono più con personaggi come Locke e Cecil.
- Lo stile che si è voluto adottare in World of Final Fantasy rimane comunque quello old-school. Ciò significa che il gioco cerca di bilanciare elementi moderni con quelli passati.
- Nonostante Chiba lavori solitamente a titoli più maturi, gli è stato dato l’ordine preciso di creare qualcosa di più soft con World of Final Fantasy. Avrebbe infatti dichiarato: “Ho ricevuto ordini dai piani alti – precisamente dal brand manager Shinji Hashimoto – riguardo all’approccio da adottare con questo titolo. I miei giochi di solito hanno uno stampo dark, ma sto cercando di sviluppare un titolo più leggero e divertente. Ma allo stesso tempo, i titoli della serie Final Fantasy sono noti per le loro storie profonde, dunque sto cercando di mantenere questa caratteristica.”
FONTE: Kotaku