Non che servano altre conferme in realtà, ma Phil Spencer ha voluto ribadire che arriveranno altri giochi Xbox su PlayStation anche dopo l’uscita di Indiana Jones e l’Antico Cerchio, previsto su PS5 nella primavera del 2025. L’uomo immagine di Microsoft ritiene che questa sia la strategia giusta e a dargli ragione ci sono i numeri, con l’azienda che ora si trova di fronte a un numero di giocatori Xbox senza alcun precedente nella sua storia.
Xbox: nonostante l’apertura al multipiattaforma, le vendite non hanno subito un impatto negativo
“Comincerò col dire che MachineGames sta facendo un ottimo lavoro con Indiana Jones, mi è parso che si sia mostrato davvero bene. Questa è la cosa più importante, la qualità dei videogiochi. È stato bello avere un lungo segmento di gameplay”, spiega Phil Spencer. Per il Capo di Microsoft Gaming, la qualità ha la priorità su qualsiasi altra cosa. Non a caso, proprio dal punto di vista qualitativo si è vista una rinascita da parte di Xbox, sebbene qualche scivolone non sia mancato, vedasi Forza Motorsport (che però, a suon di aggiornamenti, si sta riprendendo, seguendo quasi lo stesso percorso del rivale giapponese).
“Per quanto riguarda l’annuncio su PlayStation, ovviamente la scorsa primavera abbiamo lanciato quattro titoli, due dei quali su Nintendo Switch e quattro su PlayStation. Abbiamo detto che avremmo imparato. Durante l’Xbox Showcase di Giugno avrei potuto dire: ‘grazie all’apprendimento, faremo di più’. Quello che vedo è che i nostri franchise si stanno rafforzando”, ha aggiunto Spencer. La decisione di aprirsi al multipiattaforma sta ovviamente portando benefici in Microsoft. Secondo le fonti di Windows Central, Sea of Thieves avrebbe superato il milione di copie vendute su PS5, portando alle casse di Rare ben 40 milioni di dollari.
La mossa non ha inoltre portato a un impatto negativo sulle vendite di console e servizi Xbox. “Quest’anno i giocatori Xbox sono al top come non lo sono mai stati prima d’ora. Quindi lo guardo e dico ‘i nostri numeri di giocatori stanno salendo per console, i nostri franchise sono forti come non lo sono mai stati’. Gestiamo un’azienda. È sicuramente vero che all’interno di Microsoft l’asticella è alta per noi, in termini di risultati che dobbiamo restituire all’azienda”. Spencer confida inoltre che il supporto massiccio da parte di Microsoft possa portare a un ulteriore miglioramento dei videogiochi.
“Dirò anche che nel nostro settore c’è molta pressione all’interno dell’industria. Le persone sono alla ricerca di modi per crescere. Noi, come fan e giocatori di giochi, dobbiamo solo prevedere che ci saranno ulteriori cambiamenti e che alcuni dei modi tradizionali in cui i giochi sono stati costruiti e distribuiti cambieranno. Questo cambierà per tutti noi. Il risultato finale deve essere un gioco migliore a cui possano giocare più persone. Se non ci concentriamo su questo, ci concentriamo sulle cose sbagliate. Quindi per noi la salute di Xbox, la salute della nostra piattaforma e la crescita dei nostri giochi sono le cose più importanti”, ha concluso Spencer.
Fonte: Windows Central