Grazie al suo basso costo, al catalogo in continua espansione e alla costante iniezione di notizie al day-one, Xbox Game Pass è diventato incredibilmente popolare e sappiamo tutti cosa succede quando un marchio diventa così famoso: qualcuno, da qualche parte nel mondo, potrebbe dare al proprio figlio un nome a tema.
Durante un live streaming andato in onda durante lo svolgimento della Gamescom 2021, Pete Hines di Bethesda ha ricordato un curioso aneddoto relativo al lancio di The Elder Scrolls V Skyrim: i coniugi Megan ed Eric Kellermeyer hanno dato al loro figlio nato l’11 novembre 2011, il giorno in cui Skyrim ha raggiunto il mercato, il nome di Dovahkiin Tom Kellermeyer, vincendo un concorso indetto da Bethesda e guadagnandosi una fornitura di videogiochi dalla casa per tutta la vita. Per chi non lo sapesse, Dovahkiin (Dragon’s Blood nella lingua dei draghi) è il nome del personaggio interpretato dai giocatori di Skyrim.
Ascoltata la storia, l’altro presentatore dello spettacolo, Aaron Greenberg, ha invitato gli spettatori a non chiamare il loro figlioletto Game Pass. “Invito tutti a non chiamare il proprio figlio Game Pass“, ha dichiarato tra il serio e il faceto il boss dell’home marketing di Xbox. Durante la chat è emerso che in Germania, paese ospitante della Gamescom, non è legalmente possibile chiamare un bambino Game Pass (e nemmeno qui in Italia, ergo se a qualcuno fosse balenata un’idea simile beh… mi spiace dovervi dare questa trista nova).
Ad ogni modo il punto è un altro: questo simpaticissimo sipario è nato per scherzare sull’incredibile popolarità raggiunta da Xbox Game Pass, che dopo il ricco aggiornamento di agosto si prepara ad accogliere al day-one tanti nuovi titoli di alto livello, tra cui Back 4 Blood, Forza Horizon 5 e Halo Infinite.
E voi come lo chiamereste vostro figlio? (spero non Game Pass o Playstation Now!). Ironia a parte, vi invitiamo come sempre a dirci la vostra nei commenti e a seguirci su Gametimers.it per rimanere sempre aggiornati!
Fonte: aroged.com