In modo discreto e senza annuncio ufficiale, Microsoft ha rimosso l’opzione di sconto sui DLC post lancio per gli abbonati a Xbox Game Pass. In precedenza i possessori dell’abbonamento potevano ottenere sconti variabili (10-20 %) sui pacchetti aggiuntivi di molti giochi Microsoft o terze parti. Questa modifica è stata rilevata da diversi utenti e segnalata da TheGamer, suscitando un’ondata di critiche nella community.
La rimozione arriva poco dopo l’aumento dei prezzi del Game Pass e la ridefinizione dei piani in Essential, Premium e Ultimate. Molti utenti ritengono che Xbox stia progressivamente eliminando alcuni benefici nascosti per contribuire a maggiori ricavi attesi dall’abbonamento.
Microsoft ha confermato la cosa, ma ha aggiunto che il mancato beneficio verrà compensato con l’ottenimento di Punti Rewards convertibili in credito per lo store Xbox. Ecco il comunicato ufficiale:
“Questo non è specifico per un singolo gioco, ma riguarda tutti i giochi e gli acquisti DLC. Invece di uno sconto sugli acquisti, gli abbonati Ultimate e Premium guadagneranno rispettivamente il 10% e il 5% in punti quando acquistano giochi e componenti aggiuntivi selezionati dalla libreria Game Pass. Gli abbonati Ultimate continuano ad avere uno sconto del 20% su giochi selezionati dalla libreria Game Pass. Inoltre, tutti gli abbonati Rewards guadagneranno punti acquistando giochi e componenti aggiuntivi sullo Store, mentre gli abbonati Premium e Ultimate ne guadagneranno ancora di più, rispettivamente 2x e 4x“.
Implicazioni per la community
L’eliminazione dello sconto DLC è percepita come un ulteriore ridimensionamento dei vantaggi offerti agli abbonati, già messi alla prova dall’aumento del prezzo. Per molti, il valore del Game Pass dipendeva anche da queste offerte extra, che rendevano l’abbonamento più vantaggioso nei titoli che espandono col tempo.
Questa misura alimenta il timore che altre funzionalità meno visibili possano essere ritirate nelle prossime settimane, come ad esempio sconti per contenuti cosmetici, bonus speciali o altri vantaggi secondari.
Possibili motivazioni dietro la scelta
Microsoft con il suo comunicato pubblicato sopra, suggerisce che il mancato sconto ‘diretto‘, verrà compensato dall’ottenimento di altre ricompense come i Punti Rewards anche sugli acquisti. Punti che possono poi essere convertiti in credito per pagare meno sia il Game Pass, sia altri giochi, oppure ottenere ricompense differenti.
Xbox ha silenziosamente rimosso gli sconti sui DLC per gli abbonati Game Pass, una misura che segue l’aumento dei prezzi e riduce uno dei vantaggi percepiti del servizio. Se la community reagirà con forza, Microsoft potrebbe dover ripensare le sue politiche, ma al momento il cambio è già operativo e conferma che il modello Game Pass continua a essere ridefinito sotto pressione economica.
Fonte: The Gamer
