Lo sappiamo, in Giappone non amano particolarmente il mondo Microsoft. Lo avevano raccontato i numeri uno di Platinum Games tempo fa. Forse per questo la divisione Japan della società di Redmond ha deciso di tagliare il prezzo di Xbox Series S a poche ore dall’apertura dei pre-order su suolo nipponico prevista per il 25 settembre.
I fatti sono questi: poco prima che Microsoft concedesse anche ai gamer giapponesi di prenotare Xbox Series S, i vertici della compagnia hanno deciso di ridurre il prezzo dai 32.980 yen iniziali ad appena 29.980. Tradotto in dollari si è passati da 315 a 285 dollari USA. Forse non un taglio eccezionale ma di sicuro un altro segnale forte in una scia di segnali lanciati da Phil Spencer e soci.
Microsoft punta sempre più a tradurre in termini videoludici, quelle che erano la mission e la vision iniziale di Bill Gates: “Nel futuro vedo un computer su ogni scrivania e uno in ogni casa”. Quella di Spencer potrebbe essere: “Vedo una Xbox in ogni salotto o un abbonamento Game Pass per ognuna di esse”.
Sicuramente il taglio, effettuato su Xbox Series S e non su Series X è un aspetto da non sottovalutare. Ciò che si sta tentando di fare è di vincere le resistenze di un pubblico, quale quello giapponese, notoriamente restio ad acquistare prodotti a stelle e strisce. Pare evidente, insomma, che l’interesse primario sia quello di fornire ai gamer del sol levante un punto di accesso ai servizi di Xbox al prezzo più conveniente possibile. Potrebbe essere questa la strada giusta per vincere tali resistenze.
Tutto è ancora da vedere. Adesso Phil Spencer sembra soddisfatto di come stiano andando le prenotazioni delle nuove console. Forse non entusiasmanti come quelle di PlayStation 5 ma dalle parti di Microsoft si difendono bene.
Fonte: Gamesreviews