Microsoft ha tenuto di recente l’evento Game Stack dedicato agli sviluppatori. Durante questa occasione, la casa di Redmond ha mostrato le novità riguardanti il Variable Rate Shading (VRS) e la sua nuova versione che potranno essere implementate su Xbox Series X e Series S, oltreché su Windows. Per chi non lo sapesse, Il VRS è una tecnologia sviluppata da Microsoft per ottimizzare la potenza della GPU. Con il VRS non si vanno ad applicare tutti gli shader su ogni singolo pixel, ma solamente quelli necessari a seconda dell’area che mostrano.
Con il VRS 2.0, le performance di Xbox Series X e Series S hanno riscontrato un notevole miglioramento. In particolar modo, si è parlato di DOOM Eternal Gears of War 5, dove in entrambi casi abbiamo visto un aumento delle performance di Nanite del 33%. Quest’ultima è una feature presente all’interno di Unreal Engine 5 che permette di importare con estrema facilità e velocità scansioni 3D ad altissima definizione, progetti CAD, o modelli realizzati in altri ambienti come ZBrush. Per approfondimenti sul motore grafico vi rimandiamo al nostro articolo.
Grazie alla nuova versione del Variable Rate Shading, insomma, le console hanno potuto rendere su schermo scenari complessi molto più velocemente che in passato, senza andare a incidere sulla qualità finale dell’immagine. Un altro esempio è stato fatto con il ciclo giorno e notte alla risoluzione di 4K. In questo caso, Xbox Series X ha mostrato un incremento del 45% delle proprie performance durante l’alba e il tramonto, dove le ombre richiedono molta più potenza data la loro dimensione.
Il VRS 2.0 rappresenta dunque un notevole vantaggio per gli sviluppatori. Soprattutto per quanto riguarda l’aggiunta del Ray Tracing, la sua introduzione potrebbe essere meno onerosa grazie a questo miglioramento. A fondo articolo potete trovare il video completo, dalla durata di un’ora, dell’evento Game Stack.
E voi cosa ne pensate? Ditecelo, come sempre, nei commenti!
Fonte: Segment Next