Il sogno però è quello di realizzare una trilogia. Danny Boyle, ancora in squadra con Alex Garland, è pronto alla caccia di acquirenti per il progetto a partire dalla prossima settimana. I due – già al lavoro in team su 28 Giorni Dopo, film del 2002 con Cillian Murphy – avevano già collaborato al sequel del 2007: 28 Settimane dopo in qualità di executive producer mentre alla macchina da presa stava seduto Juan Carlos Fresandillo. Nel cast di quel film: Robert Carlysle e Jeremy Renner. Da lunedì gli incontri con le major per scoprire chi vorrà finanziare 28 Anni dopo.
28 Anni Dopo potrebbe essere una trilogia?
Stando a quanto riportato da The Hollywood Reporter, l’idea del duo Boyle-Garland sarebbe quella di portare al cinema
(o in streaming, non si esclude) una trilogia. Boyle vorrebbe dirigere almeno il primo film mentre Garland si occuperebbe della sceneggiatura di tutte e tre le produzioni. Obiettivo: ottenere un finanziamento da almeno 75 milioni di dollari per ognuno dei lungometraggi.
Il film originale, lo ricordiamo, ha contribuito non solo a rivitalizzare il genere degli horror a tema Zombie aprendo poi la strada a prodotti come The Walking Dead e similari (Boyle ha provato a distanziare il suo film dal filone iniziato da George A. Romero), ma ha anche lanciato la carriera di Cillian Murphy. Protagonista nei panni di Jim ai tempi, oggi il pluripremiato attore – pronto a concorrere agli Oscar per Oppenheimer dopo aver già ottenuto un Golden Globe – si dice disponibile per riprendere il ruolo interpretato 22 anni fa. Murphy si era detto interessato all’idea già lo scorso anno, quando le prime insistenti voci di un seguito cominciarono ad assumere aria di uficialità.