Stando all’ente americano ESRB, The Last Guardian conterrà anche sangue e violenza. Una conferma che potrebbe giungere fin troppo nuova, alle orecchie dei fan della saga.
Sembra ancora impossibile ma, sì, manca davvero poco all’uscita di The Last Guardian. Proprio per questo, era solo questione di tempo prima che il rating ci mettesse le mani su.
Nonostante al terzo titolo di Ueda sia stata affibbiata la lettera T (gioco per ragazzi), sulla pagina ufficiale dell’ente di classificazione troviamo conferma di come il gioco conterrà scene ben più brutali di quelle viste in passato.
The Last Guardian sembra in qualche modo seguire il percorso già tracciato da Shadow of the Colossus. Sono finiti i tempi in cui dovevamo vedercela con ombre incorporee, quindi?
Ovviamente, per quanto generiche, alcune di queste informazioni possono anticipare sequenze che avreste comunque preferito scoprire da soli. Proseguite a vostro rischio e pericolo.
“Si tratta di un action-adventure in cui il giocatore prende i comandi di un giovane ragazzo intento a esplorare delle rovine con un animale gigante, Trico”, possiamo infatti leggere.
“Il protagonista può spingere Trico a lanciare scosse elettriche dalla coda per liberare passaggi ostruiti o per avere la meglio sui nemici. Gli stessi nemici tendono a sgretolarsi in mille pezzi, una volta sconfitti”.
“Può capitare che dai soldati fuoriescano anche spruzzi rossi riconducibili al sangue, quando feriti. In alcune scene, è possibile letteralmente staccar loro la testa, anche se l’azione non viene evidenziata in alcun modo dall’utilizzo di gore”.
“Anche nei filmati è possibile incappare in atti di violenza e presenza di sangue. In alcune scene, Trico viene bersagliato da lance nemiche”.
Fonte: ESRB