Sembra che Dishonored 2 non solo offrirà decine di percorsi alternativi da scovare, ma anche missioni sempre uniche che terranno alta la varietà.
“Volevamo ricreare le classiche missioni di Dishonored con un luogo ben difeso, un proprio personaggio, una propria natura e un bersaglio importante”, spiega il direttore creativo Harvey Smith.
“Ma volevamo anche sviluppare un tema epico, a livello di narrativa e di meccaniche di gioco, creando ambienti assolutamente memorabili da esplorare”.
Un esempio palese è il Distretto delle Polveri. Qui, non solo saremo costretti ad affrontare le occasionali tempeste di polvere, che oscureranno la visuale dei nemici e del nostro personaggio, ma avremo anche due possibili bersagli.
A Villa Meccania, invece, i giocatori dovranno risolvere vari enigmi per aprirsi la strada attraverso un edificio che può letteralmente cambiare la configurazione delle stanze. La missione “Una crepa nel muro” ci permetterà addirittura di spostarci tra due epoche temporali, passando liberamente da una all’altra per raggiungere l’obiettivo.
La nuova parola d’ordine di Dishonored 2, insomma, sembra essere “missioni a tema”. Gli sviluppatori, a tal proposito, promettono incarichi tutti diversi tra loro e missioni continuamente sorprendenti.
Ogni livello del gioco sarà infatti incentrato su un particolare tema. Che si tratti di più bersagli, di viaggi nel tempo, di una tenuta con stanze trasformabili o di un edificio con ambientazione vittoriana alternativa, Dishonored 2 eleva tutto a un livello superiore.
Il video sottostante parla praticamente da sé.