Il colosso delle telecomunicazioni americane AT&T ha concluso l’accordo per l’acquisizione di Time Warner alla cifra di 85,4 miliardi di dollari.
In pochi conoscono la storia di AT&T, ma nel 1925 la sua divisione di ricerca andò a formare i Bell Laboratories che hanno fatto tantissima ricerca di base su transistor, MOSFET, sensori CCD (antenati dei sensori delle fotocamere digitali), linguaggio C e C++, sistema operativo Unix, la prima rete wireless e molto altro.
Ben più nota è la Time Warner, proprietaria degli studios Warner Bros (cinema, tv e videogiochi), i canali CNN, HBO e Cartoon Network, la DC Comics e i diritti NBA.
L’accordo nasce dalla volontà di non restare troppo indietro sul fronte della distribuzione dei contenuti online, rispetto a competitor come Netflix e Amazon. La fusione è ora al vaglio dell’antitrust statunitense che ha l’ultima parola sulla fattibilità dell’accordo.