Da alcuni giorni è scoppiato uno scandalo finanziario chiamato ‘Paradise Papers‘. Si tratta di 13 milioni di documenti trafugati a due società finanziarie che si occupavano di investimenti off-shore in paradisi fiscali.
Tra le numerose società e personalità che vi sono coinvolte sembrerebbe esserci anche Akira Toriyama, il padre di Dragon Ball e Dr Slump.
Proprio alcuni giorni fa abbiamo parlato di di Dragon Ball come secondo manga più venduto della storia.
Il brand è fortissimo considerando il rinnovato interesse dovuto al manga e l’anime di Dragon Ball Super.
Ufficialmente non c’è nulla di illegale nel creare una società off-shore. Semplicemente si ottengono una serie di vantaggi fiscali, con tassazioni irrisorie, anziché pagarli nel proprio paese di appartenenza.
Fonte: MangaMag