Il trailer di Death Stranding mostrato ai The Game Awards conteneva interessanti spunti sulle dinamiche di gioco. Kojima alla PlayStation Experience ha analizzato anche questo aspetto.
Una di queste riguarda i bambini. Kojima ha spiegato che il neonato visto in tutti i trailer è sempre lo stesso ed è fortemente legato alle dinamiche di gioco e la trama.
Anche i bracci robotizzati che hanno i personaggi nell’ultimo trailer saranno parte integrante del gioco e avranno un ruolo molto importante nell’economia di gioco. Kojima stesso ne portava una replica sulle spalle proprio durante l’evento.La pioggia che cade incessante è un altro elemento tipico dei trailer mostrati. Kojima ha detto che non appartiene a questo mondo e viene chiamata ‘Timefall‘. Purtroppo lo sviluppatore non si è voluto sbilanciare ulteriormente nello spiegare come questa influenzi la trama e il gameplay.
Infine Kojima ha anche aggiunto che inserisce spesso nei trailer e nei video mostrati alcuni elementi atti a far generare teorie da parte dei fan.
“Penso sia divertente, molto divertente. Si tratta di una cosa unica per i videogiochi, puoi iniziare a divertirti con la gente già prima dell’uscita del gioco. Ci sono cose che intenzionalmente metto lì in modo da avviare questo processo con i giocatori, perchè penso sia divertente per tutti“, ha dichiarato lo sviluppatore.
“Potete trovare prove, indizi e informazioni ogni cinque secondi circa. Per le persone che cercano la discussione e l’analisi in ogni trailer scovano nuove connessioni“, ha concluso Kojima.
Fonte: IGN