“I videogiochi sono importanti!” direbbe il Nanni Moretti giapponese. O almeno così la pensa Buppa_Stone, un padre che prima di concedere la mano della figlia ha ben pensato di sfidare il fidanzato a Guilty Gear.
“Non è adatto a essere il fidanzato di mia figlia“, ha commentato il padre dopo aver squalificato lo spasimante. Ma andiamo a scoprire la storia nella sua interezza.
Buppa_Stone ha una figlia che va alle superiori e ha una persona in particolare nel cuore. La ragazza ha quindi deciso di presentare il suo amato alla famiglia.
Il ragazzo e Buppa_Stone hanno in comune la passione per i videogiochi, in particolare i picchiaduro e la serie Guilty Gear è tra le loro preferite. I due decidono di sfidarsi.
“Questo ragazzaccio dice di potermi battere in Guilty Gear, quindi gli impartirò una lezione. Al momento sono nascosto nel bagno, ma sono pronto a mostrargli le cose come stanno. Oh e i giocatori come lui che usano Slayer sono mer*a, quindi non gliela farò passare liscia“, ha commentato il padre tramite Twitter.
I due quindi si sfidano in una gara al meglio delle 10 vittorie. Il risultato finale è stato di 10-6 per il padre.
Buppa_Stone ha quindi cacciato via l’aspirante fidanzato dichiarando sempre su Twitter: “Gioco a Guilty Gear fin dal primo titolo della serie (pubblicato nel 1998). Era sicuro che non sarei stato sconfitto da un ragazzo delle superiori“.
“L’ho sconfitto! Non è adatto a essere il fidanzato di mia figlia“, ha proseguito l’uomo.
La sfida però non è andata giù al resto dei familiari che hanno cacciato di casa l’uomo, lasciandolo senza cena. Solamente diverse ore dopo l’uomo è stato riammesso in casa, ma per lui niente cibo.
Buppa_Stone si è giustificato dicendo: “Sono il peggior giocatore di Guilty Gear Xrd R2 della famiglia e questo ragazzo non è neppure in grado di battermi? Non dovrebbe aver accesso in casa!“.
Fonte: SoraNews24